Sul posto è accorso anche l'addetto della vigilanza privata: dall'esterno si notava un neonato che piangeva disperato e una bambina molto spaventata e agitata.
L'uomo non ha esitato a infilare le dita nello spiraglio dell'unico finestrino aperto, forzandolo sufficientemente per infilare la mano e aprire la portiera. In quel momento sono arrivati i carabinieri che hanno prestato un primo soccorso al bambino e alla sorellina, molto accaldati, spaventatissimi, ma fortunatamente incolumi. Solo successivamente sono arrivati i due genitori, due trentenni tedeschi in vacanza sul lago di Garda, che sono stati identificati e denunciati per abbandono di persone minori, aggravato dalla genitorialità. Secondo quanto si è appreso mezz'ora di assenza avrebbe potuto determinare conseguenze tragiche.