Solo vergogna e disprezzo per chi ha compiuto quel gesto. Non può che suscitare queste sensazioni l'immagine che sta circolando in queste ore: un cane è stato legato ad un albero, morendo impiccato forse nel tentativo di liberarsi, nelle campagne di Bitritto, nel Barese. Lo denuncia l'associazione «Amici di Coda» sulla pagina Facebook del Canile sanitario e Rifugio che gestisce a Bitritto. Al post sono allegate anche foto.
L'appello dell'associazione
«Un fatto gravissimo di una violenza inaudita» si legge nel post. Dell'episodio, che risale allo scorso 1 giugno, sono stati informati il sindaco Pino Giulitto, la Polizia locale e la Asl. «Adesso si spera di risalire al colpevole, dobbiamo trovare chi si è macchiato di questo gesto ignobile - si legge ancora nel post del Canile - .
Il sindaco Giulitto non esclude che si sia trattato di un caso di abbandono. Qualcuno, cioè, potrebbe aver lasciato il cane, che è senza microchip, legato all'albero e poi l'animale nel tentativo di divincolarsi potrebbe essersi attorcigliato la corda attorno al collo finendo strangolato. «Voglio lanciare un appello a non abbandonare i cani - dice il sindaco - soprattutto con l'inizio della stagione estiva in cui per andare in vacanza si moltiplicano i casi di abbandono e invece ci sono strutture in grado di accogliere gli animali».