Ombrelloni e lettini abusivi, in spiaggia arriva la Finanza

Ombrelloni e lettini abusivi, in spiaggia arriva la Finanza
di Nazareno DINOI
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Mercoledì 17 Agosto 2016, 13:29 - Ultimo aggiornamento: 18 Agosto, 12:54

Blitz della Guardia di Finanza l’altro ieri mattina tra i bagnanti increduli e i clienti infastiditi di un residence con affaccio mare a Torre Ovo, marina di Torricella. Le fiamme gialle della sezione operativa navale di Taranto, hanno parcheggiato il furgone sulla litoranea e sono entrati in spiaggia dove hanno chiuso ombrelloni e sdraio ritenuti abusivi. Erano quelli di proprietà di un villaggio turistico posizionati ad uso esclusivo della propria clientela. Eleganti lettini e ombreggianti bianchi che gli addetti del residence montavano e smontavano quotidianamente su richiesta degli ospiti. Non un vero e proprio lido attrezzato, quindi, ma pur sempre un’occupazione di area demaniale priva di permessi. Almeno questa la motivazione dell’intervento dei militari concluso con i sigilli alle attrezzature da spiaggia con le quali l’amministratore della società, proprietaria dei miniappartamenti a pochi metri dal mare, aveva arbitrariamente occupato appropriandosi del tratto di arenile di fronte la sua struttura ricettiva.
 
Un caso che era stato denunciato a “Quotidiano” da alcuni lettori, come si vede nella foto a sinistra. L’operazione dei finanzieri s’inquadra nell’ambito di vari servizi lungo il litorale della provincia jonica per contrastare abusi di varia natura. In particolare, gli investigatori dello speciale corpo di polizia specializzato nel contrasto dei reati di natura economica e finanziaria, avevano precedentemente effettuato diversi appostamenti in incognita, volti ad individuare con precisione i responsabili dell’occupazione abusiva. I militari avevano ascoltato anche i turisti che usufruivano delle attrezzature da spiaggia, riscontrando dalle loro risposte che il proprietario del residence dove alloggiavano, completamente sprovvisto di concessione demaniale, offriva ai propri clienti un servizio supplementare applicando per questo un tariffario «dedicato» riscontrabile anche sul sito internet del residence stesso.
Per tali motivi le fiamme gialle hanno sottoposto a sequestro tutte le attrezzature rinvenute denunciando alla Procura della Repubblica di Taranto l’amministratore della società di origini lombarde con l’accusa di occupazione abusiva del demanio marittimo.

«I controlli delle Fiamme Gialle – si legge in un comunicato stampa diffuso dal reparto operativo aeronavale di Bari della Guardia di Finanza - proseguiranno per tutta la stagione estiva, al fine di scoprire eventuali ulteriori abusi, a tutela, in particolare, degli onesti operatori del settore».
L’intervento a Torre Ovo è apparso invece «inopportuno» al capogruppo di minoranza al comune di Torricella, Francesco Turco che parla anche di un «eccesso di zelo» delle forze dell’ordine. «In fondo – dice il leader del movimento Uniti per il territorio - erano ombrelloni e sdraio che non occupavano stabilmente la spiaggia che era peraltro priva di delimitazione per cui tutti erano liberi di stendere il proprio telo mare dove volevano». L’esponente politico che è stato anche assessore ai Lavori pubblici del comune di Torricella, lamenta piuttosto una «situazione di abusivismo diffuso da parte dei gestori di locali pubblici lungo la litoranea». Turco si riferisce in particolare ai dehors la cui reale estensione «andrebbe verificata con più attenzione». E poi la stoccata finale: «È il caso di dire: ci si preoccupa dello stuzzicadenti e non si pensa alla trave che è la vera causa del male».








 

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