Per settimane ha terrorizzato commercianti e commesse di Grottaglie, in provincia di Taranto. Con rapine e furti messi a segno anche con la pistola in pugno. A distanza di mesi, però, per lui sono scattate le manette. Gli agenti del commissariato di Grottaglie, infatti, l'altro giorno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un pluripregiudicato del posto di 40 anni, ritenuto responsabile nell’ultimo anno di rapine e furti compiuti tutti nel centro della città. L'uomo ora è dietro le sbarre.
Le rapine
Il pregiudicato è considerato l’autore della rapina ai danni della commessa di un negozio “compro oro” avvenuta a gennaio. Come testimoniato dalle immagini dei sistemi di video sorveglianza presenti nella zona, il malvivente soprese la donna nell’abitacolo della sua autovettura strappandole la borsa dopo una violenta colluttazione, per poi darsi alla fuga.
Il colpo pistola in pugno
Ad agosto scorso, pistola in pugno, l'uomo prese di mira un supermercato, esplodendo, appena entrato, a scopo intimidatorio, un colpo di arma da fuoco in aria ed impossessandosi dell’intero incasso di circa 1000 euro.