In casa mezzo chilo di cocaina: arrestato un 27enne incensurato

In casa mezzo chilo di cocaina: arrestato un 27enne incensurato
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Domenica 20 Marzo 2016, 06:08 - Ultimo aggiornamento: 16:21
Ancora un duro colpo al mercato dello spaccio e agli affari sporchi legati alla commercializzazione della droga. I carabinieri hanno infatti individuato e sequestrato quasi mezzo chilo di cocaina, ammanettando anche un incensurato.
Venerdì sera, secondo una prima ricostruzione, i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo, durante un servizio di prevenzione e repressione dei reati inerenti lo spaccio delle sostanze stupefacenti, hanno fatto scattare le manette, nella flagranza del reato, un 27enne incensurato tarantino.
L’uomo è ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina. 
 
Un squadra del Nucleo, avendo fondato motivo di ritenere che il giovane avesse messo in piedi un’attività di spaccio, da diversi giorni aveva predisposto dei servizi di osservazione e controllo nella borgata Talsano ed in particolare nei pressi dell’abitazione del 27enne dove, presumibilmente, veniva esercitata l’attività illecita. 
Nel corso dei servizi, i militari dell’Arma, avendo constatato un sospetto andirivieni di persone, soprattutto di giovani, alquanto insolito, considerando che il “traffico” di gente che entrava ed usciva dall’abitazione in questione era rilevabile a qualsiasi ora, hanno deciso di intervenire, ritenendo che quel continuo andirivieni potesse in realtà celare lo spaccio di droga.
Nella circostanza, è stata quindi effettuata una perquisizione personale e domiciliare che non ha tardato a dare i suoi frutti. Infatti, i militari, durante le varie operazioni hanno rinvenuto, occultati all’interno della camera da letto complessivi 477 grammi di cocaina che era suddivisa in tre involucri in cellophane.
I carabinieri hanno pure sequestrato tre bilancini di precisione, una macchina per il sottovuoto, del materiale per il confezionamento delle dosi e la somma in contante di duecentocinquanta euro, suddivisa in banconote di vario taglio e ritenuta provento dell’attività di spaccio.
La droga sequestrata che una volta tagliata sul mercato poteva fruttare dai settantamila ai centomila euro, sarà analizzata nei prossimi giorni dal Laboratorio di analisi delle sostanze stupefacenti del comando provinciale dei carabinieri.
Il 27enne, arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, terminate le formalità di rito è stato trasferito nella casa circondariale di Taranto, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica dottor Lelio Festa. La posizione del 27enne sarà ora esaminata dal gip, alla luce degli atti trasmessi dal pm.
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