Centrodestra in difesa del Governo: «Lavoriamo per Taranto»

La conferenza di ieri mattina a Taranto
La conferenza di ieri mattina a Taranto
di Paola CASELLA
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Domenica 13 Agosto 2023, 06:00

Risorse del Pnrr, Giochi del Mediterraneo, degrado della qualità della vita in città. Questi i temi di cui si è parlato ieri nella conferenza stampa, tenuta al Nautilus di Taranto, dalle forze che compongono la coalizione di centrodestra, a distanza di pochi giorni dalla conferenza stampa della coalizione Ecosistema Taranto, formata da centrosinistra, M5S e liste civiche. 

Centrodestra al completo


All’incontro con i giornalisti hanno preso parte, oltre agli onorevoli Vito De Palma (Forza Italia), Dario Iaia (Fratelli d’Italia), Giovanni Maiorano (Fratelli d’Italia) e alla senatrice Vita Maria Nocco (Fratelli d’Italia), i coordinatori provinciali Luigi Laterza (Lega) e Mimmo Lariccia (Noi Moderati-Noi per l’Italia), il segretario cittadino Pierfilippo Marcoleoni (Noi Moderati-Noi per l’Italia), i consiglieri regionali Renato Perrini (Fratelli d’Italia) e Massimiliano Di Cuia (Forza Italia) ed i consiglieri comunali a Taranto Giampaolo Vietri (Fratelli d’Italia), Tiziana Toscano (Fratelli d’Italia) e Francesco Battista (Lega).
«Prendiamo la parola - hanno esordito - perché nei giorni scorsi abbiamo assistito al goffo tentativo di attribuire colpe e responsabilità al governo nazionale da parte di chi amministra la città di Taranto e la Regione Puglia da lungo tempo. Smascherarli, ma soprattutto far emergere la verità sui temi principali che riguardano la vita dei tarantini si è reso doveroso».

I Giochi


I rappresentanti del centrodestra hanno parlato poi della vicenda relativa ai Giochi del Mediterraneo: «Chiariamo, ancora una volta, che il commissario Massimo Ferrarese è stato nominato dal governo per inerzia del Comitato organizzatore. Un’inerzia sconcertante, tanto che fino a qualche giorno fa, i progetti relativi agli interventi non erano stati ancora trasmessi o forse, non esistevano affatto. Al contempo, lo stesso comitato presieduto dal sindaco Rinaldo Melucci ha già speso, nei tre anni di invisibilità assoluta, ben 4,5 milioni di euro. Vorremmo sapere in che modo, visto che non c’è traccia di rendicontazione. Ma tornando ai Giochi, quelli veri, vorremmo rassicurare tutti i cittadini sul fatto che il governo, per il tramite del commissario, tiene molto affinché Taranto li organizzi nel migliore dei modi, mettendo da parte attriti e personalismi che, ad oggi, li hanno tenuti in ostaggio».

 Il Pnrr


L’attenzione si è spostata poi sulle risorse del Pnrr: «Occorre sgomberare il campo dalle falsità.

Il ministro Fitto ha chiarito che nessun intervento andrà perso. La proposta di revisione, inviata alla Commissione europea è infatti, un modo per mettere in sicurezza tutte le opere e garantirne la reale concretizzazione. Si prevede, infatti, solo la sostituzione della fonte di finanziamento per alcuni di questi, come per esempio quelli di rigenerazione e riqualificazione urbana, progetti già finanziati prima del 2020, e successivamente inseriti magicamente nel Pnrr, con pesanti criticità a carico dei Comuni. Basti pensare agli interventi stradali che potranno continuare anche se inammissibili all’interno del Pnrr, evitandone la revoca e problemi sui bilanci dei Comuni nel 2026». 

L'attacco al centrosinistra


Per quanto riguarda poi il settore della salute è stato sottolineato che «il governo rafforzerà, con risorse previste dalla legislazione vigente in materia di edilizia sanitaria e non impegnate dalle Regioni, pari a circa 10 miliardi, gli interventi programmati nella misura 6 del Pnrr, rispetto ai quali le Regioni hanno segnalato un incremento dei costi medi di realizzazione pari a circa il 30%». 
Inoltre, gli esponenti del centrodestra, rivolgendosi al centrosinistra, hanno aggiunto: «Ci dicano, piuttosto, quali iniziative la Regione Puglia sta mettendo in campo per evitare che gli ospedali periferici, come Manduria e Martina Franca, vadano sotto pressione, con gravi rischi per i cittadini. Ci dicano anche se e quando il San Cataldo sarà pronto e se potranno fare la cortesia, intanto, di attivare un secondo Pronto Soccorso al “Moscati” di Taranto, così da non far esplodere le altre strutture». 
Il centrodestra ha evidenziato l’impegno del governo per l’ex Ilva: «Il Governo in altre parole, non soltanto non ha tagliato le risorse ma ha previsto misure specifiche per assicurare la sostenibilità delle imprese, comprese quelle siderurgiche».
Dure, infine, le critiche per la situazione di degrado in cui versa la città di Taranto: «Semplicemente assurdo che un sindaco come Rinaldo Melucci parli di ambiente e di decarbonizzazione quasi fosse stato folgorato sulla via di Damasco, quando nella sua città non è nemmeno capace di far decollare la raccolta differenziata. Taranto, da questo punto di vista, riporta i dati peggiori in Italia e, a dire il vero, non c’è bisogno di statistiche per accorgersi che la città è piena di rifiuti e che, per esempio, il progetto dei cassonetti elettronici è stato un totale fallimento».  

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