Nelle ultime tre uscite ufficiali contro Roma, Milan e Verona i salentini hanno sempre sfiorato il bersaglio grosso e nonostante il grande sforzo profuso hanno racimolato appena due punti. Un bottino magro rispetto al numero di occasioni da rete create. Di conseguenza, oggi il Lecce proverà a rompere l’incantesimo ben sapendo di dover affrontare una delle partite più difficili dell’intera stagione.
L’avversario di turno infatti è la rivelazione Bologna di Thiago Motta, tecnico di valore destinato ad una carriera importante. I felsinei al momento sono in corsa per un posto in Europa alla luce di un percorso straordinario condito da 5 vittorie, 6 pareggi e appena 2 sconfitte, tra l’altro anche molto discusse, incassate nelle sfide giocate contro Milan e Fiorentina. È vero che oggi si presenteranno in campo al Via del Mare privi di alcune pedine di valore come ad esempio Orsolini e De Silvestri, ma in casa rossoblù c’è comunque grande ottimismo. Del resto, il tecnico spagnolo può contare su valide alternative in tutti i ruoli. E poi, in attacco ruba la scena uno dei giovani più interessanti del campionato, l’olandese Joshua Zirkzee, già 5 gol all’attivo a coronamento di prestazioni da incorniciare. A proposito di attaccanti, nel Lecce c’è chi freme per tornare a bucare la rete, Nikola Krstovic, a secco da cinque turni. Con ogni probabilità D’Aversa gli rinnoverà la fiducia anche se alle sue spalle spinge forte Roberto Piccoli. Contro il Bologna tornerà Ramadani dopo la squalifica e quasi certamente sarà affiancato da Blin e Gonzalez, tra gli elementi più in forma del momento. In attacco possibile conferma di Sansone, grande ex di turno, voglioso di farsi rimpiangere dal club di Saputo. Fischio d’inizio alle ore 12.30 affidato a Doveri di Roma con i giallorossi in campo con una maglia celebrativa in ricordo di Lorusso e Pezzella, morti tragicamente 40 anni fa.