Dodici punti in classifica dopo le prime nove giornate di campionato rappresentano sicuramente un ottimo bottino per l'Happy Casa Brindisi squadra nuova per buona parte dei suoi attori principali. Ed ancora: seconda per punti segnati (85,3) e assist (19,9 di media a partita) e terza per rimbalzi. Quanto basta per certificare ulteriormente l’uscita dai blocchi della formazione biancazzurra. Dopo lo stop rimediato all’esordio sul campo di Trieste (all’over time dopo aver avuto tra le mani anche il pallone per chiuderla al 40’), Zanelli e compagni hanno inanellato una striscia di sei vittorie giunte con Sassari, Tortona, Fortitudo Bologna, Cremona e Venezia (con Tortona e Cremona in trasferta, le altre quattro sui legni del PalaPentassuglia), prima delle ultime due sconfitte giunte per mano di Trento (in casa) e Virtus Bologna (in esterna), che di fatto ne hanno rallentato la progressione.
I numeri
A livello di singoli la nota più lieta di questo primissimo scorcio di stagione è senza dubbio Nick Perkins. Il lungo americano (unico della batteria degli stranieri riconfermato dalla passata stagione) è oggi uno dei migliori giocatori di tutto il campionato, sta giocando da Mvp del campionato. I numeri del giocatore classe 1996, alla sua seconda esperienza in maglia biancazzurra sono a dir poco eloquenti: miglior marcatore (18,4 punti di media), quinto per valutazione (18,3) e per rimbalzi catturati (7,6), secondo per palloni tirati giù nella propria area colorata (6,2) e quarto per falli subiti (4,3). E’ lui (insieme al gruppo dei giocatori italiani) la vera fotografia di una Happy Casa riassemblata, che in estate ha perso tutte le sue pedine più importanti (Willis, Harrison e Thompson), ma che ancora una volta è capace di valorizzare ogni sua pedina. Come ad esempio lo stesso Nathan Adrian sempre più efficace e inserito (le ultime otto partite le ha chiuse in doppia cifra realizzativa) dopo le prime uscite tentennanti tra Supercoppa e debutto a Trieste. Nel frattempo la “banda Vitucci” comincia a mettere già nel mirino la sfida casalinga di domenica contro l’Olimpia Milano di Datome e compagni.