Il Lecce c'è, ma perde ai rigori. A segno Almqvist, già in forma campionato. Bene Ramadani e Rafia

Il Lecce c'è, ma perde ai rigori. A segno Almqvist, già in forma campionato. Bene Ramadani e Rafia
di ​Giuseppe ANDRIANI
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Domenica 6 Agosto 2023, 23:14

Il Lecce si arrende ai calci di rigori contro il Cadiz, che alza il trofeo Ramon de Carranza. A Cadice, in Spagna, i giallorossi - con una apposita maglietta nera che non verrà utilizzata in campionato - mostrano una buona condizione e una brillantezza tutto sommato importante, considerando il periodo. A conti fatti, la squadra di D'Aversa fa una bellissima figura, contro un avversario che milita nella Liga (massimo campionato spagnolo). A una settimana dall'inizio della Coppa Italia (il Como al Via del Mare domenica prossima), il Lecce mette in mostra un Almqvist già in forma da campionato, un Ramadani - al debutto - preciso e attento in regia. E Strefezza con la fascia da capitano al braccio nel ruolo di falso nueve (Ceesay in panchina).

La partita

Il Lecce era passato in vantaggio dopo 13' con gol di Almqvist, bravo dall'interno dell'area di rigore a piazzare, con una deviazione fortunata.

Il Cadiz pareggia poco dopo la mezzora con Roger, che prende alle spalle Pongracic (un po' ingenuo nell'occasione) e beffa Falcone con un delizioso pallonetto. Il Lecce gioca, c'è. Rafia sale spesso sulla linea dei trequartisti, Ramadani sbaglia una sola palla in tutta la partita. Pesa, invece, l'errore di un Gonzalez non brillantissimo in occasione della rete del pari degli spagnoli. Ma nel complesso è un Lecce che già funziona. L'esperimento Strefezza prima punta porta l'italo-brasiliano a rendersi pericoloso un paio di volte nella ripresa. Non ci mette il fisico, ma sembra esser capace di avere una buona visione di gioco anche là davanti. Almqvist sfiora la doppietta nel secondo tempo e a fine gara sarà uno dei migliori in campo. Lo svedese, già a segno anche contro il Cittadella, sembra già in palla: buona tecnica, bravo a giocare nell'uno contro uno, veloce. Del resto, dall'altra parte D'Aversa ha potuto contare su un Banda già in grande spolvero: un paio di suggerimenti importanti dentro - non andati a segno - e il solito dribbling. Quando Lameck accelera è imprendibile. Nel finale c'è spazio anche per Dermaku, Maleh (sbaglierà il rigore decisivo) e per Ceesay, su cui pesa ancora l'incertezza del futuro. Ma non cambia il risultato. Per stabilire la vittoria del Cadiz sono serviti i rigori.

I rigori

Cadiz: Hernandez fuori; Negredo gol; Bastida gol; Lucas Pires gol.

Lecce: Strefezza parato; Ceesay gol; Gonzalez parato; Maleh parato.

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