E così la “banda Vitucci” sembra aver trovato la sua dimensione dopo aver condotto un girone d’andata tra alti e bassi che ne hanno inficiato il cammino, pregiudicando tra l’altro l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia. Che, inutile nasconderlo, resta un cruccio nel percorso stagionale dei biancazzurri. Inutile però stare a piangere sul latte versato, ciò che è stato è stato. L’importante adesso è aver cambiato la rotta. E le premesse per continuare a fare bene sembrano davvero esserci tutte. «Dobbiamo proseguire su questa strada - prosegue il presidente della New Basket -, rimanendo però sempre con i piedi per terra. La vittoria di domenica contro la Scaligera Verona ci ha permesso di fare un importante balzo in avanti. Ora, con il vantaggio dello scontro diretto, abbiamo 10 punti reali proprio nei confronti del team veronese, così come sono 10 rispetto a Reggio Emilia contro cui però abbiamo il saldo negativo del computo degli scontri diretti. Bisogna stare sempre sul chi va là, perché questo è un campionato equilibrato, dove nel giro di due/tre domeniche tutto può cambiare. Sappiamo che è ancora lunga, però sono molto fiducioso».
Sicuramente l’arrivo di Doron Lamb e il recupero di D’Angelo Harrison hanno contribuito a voltare pagina. «Sono stati due innesti molto importanti, nonostante l’uno e l’altro non siano ancora al top della forma. E da questo punto di vista, la pausa del campionato servirà loro moltissimo. Oggi siamo una squadra diversa rispetto al passato, che è capace di trovare protagonisti diversi di partita in partita. Jordan Bayehe per esempio, o domenica lo stesso Jonas Riismaa che, dopo due gare in cui non ha visto il campo, si è fatto trovare pronto facendo ottime cose sia in attacco che in difesa. Ed è questo un altro che spiega il nostro momento positivo». Così come gli ultimi quarti giocati a velocità doppia rispetto agli avversari. «Finiamo le partite in crescendo, vuol dire che la squadra sta bene fisicamente». Diciamo allora che la squadra ha trovato il giusto equilibrio. Ora lo scenario cambia radicalmente. «Lo ribadisco, il campionato è difficile e non ci sono partite facili. Alla ripresa del campionato ci aspettano tre partite veramente toste (Pesaro e Napoli in trasferta, nel mezzo la sfida casalinga contro Milano, ndc). Dovremo farci trovare subito pronti, sparando tutto dopo la Coppa Italia continuando lavorare in maniera dura», conclude il presidente della New Basket Fernando Marino.