Ci siamo, tutta la stagione racchiusa in soli 40 minuti. La Happy Casa non ha alternative: deve vincere stasera gara 3 se vuole continuare a tenere aperta la serie della semifinale dei playoff scudetto, altrimenti addio sogni di gloria. Dopo le sconfitte maturate sui legni del PalaPentassuglia nei primi due episodi i biancazzurri si trovano letteralmente spalle al muro. Harrison e compagni sono pronti a lanciare la sfida, di alzare bandiera bianca non ne vogliono proprio sapere. La serie con la Virtus Bologna giunge al bivio con il punto che può regalare alle “Vu nere” il passaggio alla finalissima scudetto ma anche mantenere accese le speranze dei pugliesi di continuare il cammino nella post season.
Caccia all'impresa
Certo servirà l’impresa, la gara perfetta per riuscire a scardinare quelle che sono le certezze acquisite dalla compagine bolognese nelle prime due partite. In altre parole ci sarà bisogno della migliore versione della Happy Casa per ottenere quel successo che garantirebbe di giocare doamni anche gara 4 (l’eventuale “bella” vedrebbe, invece, quale suo scenario ancora una volta il PalaPentassuglia). Ribaltare il trend con la Virtus sarà molto difficile. Il valore della squadra allenata da coach Djordjevic non lo si scopre certo oggi. Bologna ha grande talento, una panchina lunga, individualità capaci di spaccare in due una partita in qualsiasi momento. Pertanto Brindisi dovrà cercare (per quanto possibile) di limitare il potenziale altrui, provando a concedere loro meno opportunità, giocando da parte sua una gara molto fisica su entrambi i lati del campo.
Bolognesi favoriti
La squadra bianconera è in questo momento dove voleva essere, e sogna (ad occhi aperti) l’accesso alla finalissima scudetto. In questi play off Belinelli e compagni sono ancora imbattuti (cinque vittorie su cinque) e vogliono continuare a cavalcare l’onda. «Siamo consapevoli che Brindisi saprà reagire - ha detto coach Djordjevic nell’immediata vigilia di gara 3 - sono una grande squadra e hanno fatto un campionato straordinario. Dobbiamo essere pronti, imporre il nostro gioco ed essere determinati. Tutto il nostro focus è su questa partita, per cercare di chiudere la serie, sfruttando quello che di buono abbiamo fatto a Brindisi. Spero poi che i tifosi ci diano la giusta carica, senza pensare che ora sia facile vincere e chiudere la serie».