Ecco chi sono i 12 speaker del Tedx Lecce

Ecco chi sono i 12 speaker del Tedx Lecce
di Ilaria MARINACI
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Sabato 21 Novembre 2015, 02:56 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 02:21

Dodici i protagonisti che, sulla falsariga della conferenza californiana del Ted, ripercorreranno le loro strade rivoluzionarie, spiegando come un’idea abbia cambiato la loro vita o quella degli altri. Revolutionary roads è il tema della quarta edizione di Tedx Lecce.

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ECCO CHI SONO I 12 SPEAKER

Ivan Lobello era presidente di Confindustria in Sicilia e, durante il suo mandato, prese una decisione: introdurre un codice etico che prevede l’espulsione per gli iscritti che pagano il pizzo.

Un seme che ha aperto una nuova via, se si pensa alla denuncia degli imprenditori di Bagheria che, nei giorni scorsi, ha portato all’arresto dei boss locali. Lobello, oggi presidente di Unioncamere, vive sotto scorta.

Come pure Lirio Abbate, giornalista d’inchiesta dell’Espresso, che, due anni prima che scoppiasse il caso “Mafia Capitale”, ha svelato la fitta rete di malaffare intessuta su Roma da personaggi spregiudicati, come Buzzi e Carminati. Un’indagine, la sua, ripercorsa nel libro scritto con Massimo Lillo, “I Re di Roma”.

Avere vent’anni e il viso di un anziano per colpa di una malattia rara che si chiama progeria. Sammy Basso è una delle cinque persone che soffrono in Italia del cosiddetto “invecchiamento precoce”. La sua strada rivoluzionaria è non arrendersi. Ha creato una fondazione per raccogliere fondi e sostenere la ricerca, sottoponendosi anche a terapie sperimentali per rallentarne il decorso. Intanto, Sammy sorride.

L’innovazione è un terreno fertile per la rivoluzione. Lo sa bene Giorgio Metta, direttore della iCub Facility dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Lui è il papà di iCub, un robot bambino, prototipo di robot domestici in via di sperimentazione che presto potrebbero entrare nelle case di tutti.

Nella sua fabbrica di Ravenna, invece, Massimo Moretti ha realizzato la stampante 3D più grande del mondo: 12 metri. Nella sua azienda, il motto è “Partiamo dalla stampa 3D per salvare il mondo”. E non sono parole: con un miscuglio di argilla e paglia vuole stampare case abitabili, da costruire, per esempio, in Africa.

Andrea Pietrabissa, classe 1959, è un luminare della medicina. Allievo di sir Alfred Cuschieri, pioniere della chirurgia laparoscopica, ha effettuato il primo espianto di organo senza tagli nè bisturi, guidando un robot chirurgo che ha tolto a una madre il rene da donare al figlio.

Angela Sun, invece, è una biologa e regista americana. Due anni fa ha fatto un viaggio alla ricerca di un paradiso terrestre incontaminato, l’Atollo Midway, trovandolo invaso dai rifiuti. Una scoperta che ha denunciato nel docufilm, “Plastic Paradise”.

Una rivoluzione nella musica l’ha fatta Max Casacci con i Subsonica (L'intervista: "Meno marketing, più spazio ai visionari").

Nel design la rivoluzione la sta facendo Marco Rainò, che si dedica da anni alla ricerca di giovani talenti. Alcuni dei suoi allievi sono stati nominati “Designer of the Future”.

Tre storie arrivano dalla Puglia. Le “Santorine”, Angela e Micaela Santoro, sorelle e socie in affari, grazie a un originale uso dei social e dedll’immagine sono riuscite a far arrivare il capocollo prodotto dall’azienda paterna, il Salumificio Santoro di Cisternino, fino ad Harrods a Londra.

A Gravina di Puglia, Maria Rita Costanzo ha contribuito a fondare la Macnil, un’azienda informatica leader nel mondo. Il suo sogno è creare nella Murgia una piccola Silicon Valley pugliese. Secondo la sua filosofia, infatti, sono sufficienti connettività e competenze.

L’ultimo speaker viene da Lecce: Vincenzo Rubano ha poco più di vent’anni ed è l’unico sviluppatore italiano nel team internazionale di Drupal. Tutto questo nonostante l’handicap: è non vedente. Sul palco del Politeama, infatti, lo accompagnerà il suo cane guida, Marysol.

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