Mara Venier, l'addio a Domenica In: «È davvero finita. Matano la persona giusta per sostituirmi. I soldi? Ho comprato casa a tutti i figli e i nipoti»

E' il momento di dedicarsi alla famiglia per la conduttrice storica della domenica di Rai 1

Mara Venier, l'addio a Domenica In: «È davvero finita. Matano la persona giusta per sostituirmi. I soldi? Ho comprato casa a tutti a figli e nipoti»
Mara Venier, l'addio a Domenica In: «È davvero finita. Matano la persona giusta per sostituirmi. I soldi? Ho comprato casa a tutti a figli e nipoti»
di Luca Uccello
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Sabato 16 Settembre 2023, 07:26

Mara Venier è arriva a quindici edizioni. Quella del record. «Pippo Baudo, che ho sentito in un lunga e affettuosa telefonata per il suo compleanno si è fermato a 13». Ma Mara Venier è Mara Venier. Unica. E in'intervista esclusiva al settimanale Gente non si risparmia in niente.

Mara Venier, il dolore per la morte del genero

Comincia con un forte dolore. «A giugno è mancato Pier, mio genero, il marito di mia figlia Elisabetta.

Un grande dolore per tutta la mia famiglia. Ero letteralmente devastata. E nemmeno certa di riuscire ad andare in onda. Ma poi ho deciso di farlo: lui avrebbe voluto così. Finito il programma, sono rimasta a Roma qualche settimana per rimanere vicina a mia figlia e a mio nipote Giulio. In quei giorni, prima di partire per Santo Domingo, lo confesso, ero molto combattuta. Volevo mollare tutto. La vita improvvisamente ti assesta delle batoste che ti obbligano a riflettere».

E a Santo Domingo è arrivata a una conclusione: «Ho capito che non ero ancora pronta per quel genere di vita. Allora, con Nicola abbiamo fatto un patto. “Io faccio Domenica In”, gli ho detto, “e quando tu torni in Italia, passiamo due settimane al mese a Milano...».

L'addio a Domenica In

Mara non ce la fa proprio a staccare dalla televisione, almeno per ora: «In quelle tre, quattro ore io dimentico tutto il resto, sono davanti al pubblico e sono lì per il pubblico. Domenica In mi ha aiutato in alcuni momenti dolorosi».

Dove si vede tra un anno Mara Venier? «Io al futuro non penso più, perché il futuro è oggi. Questa però, inevitabilmente, è la mia ultima Domenica In. Inutile girarci intorno». Chi prenderà la Rai al suo posto è ancora un mistero e lei non ci vuole mettere becco: «Deciderà la Rai, non voglio fare nomi. Se ne faccio uno, ne scontento dieci».

Nomi ipoteci. Barbara d’Urso o magari Alessia Marcuzzi che per Mara è come se fosse sua figlia. «Ma perché fa solo nomi di donne? Non dimentichi che Domenica In è nata con Cor- rado, Baudo l’ha condotta per anni...». A Gente, al nome di Matano, Mara sorride: «Alberto potrebbe essere la persona giusta». 

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Il marito 

Poi c'è un capitolo dedicato al suo rapporto con i soldi. Suo marito Nicola Carraro proviene dalla dinastia dei Rizzoli. Ma «io sono autonoma dall’età di 8 anni. Ero una bambina, alle elementari. Al pomeriggio andavo dalla parrucchiera a infilare i beccucci. Mi davano la mancetta e mi compravo piccole cose per la scuola, le matite che magari i miei genitori non potevano regalarmi. (...) E ancora oggi sono totalmente autonoma da un punto di vista economico. Anzi, sono più io che faccio regali a Nicola, perché lui è un pigro. Poi certo: questa casa è mia, ma è il suo regalo di nozze». E i soldi di "Domenica In" (e non solo) come li spende? «A parte il fatto che usano sto fatto che me so sposata uno ricco, per pagarmi neanche tanto (ride, ndr). Comunque, guardi, per me non spendo quasi niente. Spendo per i miei figli, per i miei nipoti. A tutti ho comprato la casa, persino il piccolo Iaio (che ha 5 anni, ndr) ne ha già una intestata. Tengo al loro futuro, non voglio che abbiano problemi. E non ne avranno. E tutto grazie al mio lavoro, il lavoro di una vita».

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