È il tartufo il nuovo oro di Puglia: presente da Nord a Sud della Regione. Ecco la mappa e dove trovarlo

Lunedì 18 Settembre 2023, 19:06 - Ultimo aggiornamento: 20 Settembre, 07:05 | 1 Minuto di Lettura

Gli esperti

«La Puglia ha una straordinaria vocazione naturale alla tartuficoltura - conferma Giuliano Borgia, vicepresidente dell’ARPT Associazione Regionale Pugliese Tartufo - Occorre, però, che quella dei tartufi sia considerata una coltura vera e propria, regolata e promossa con normative e misure regionali specifiche, non solo qualcosa che ha a che fare col rimboschimento» aggiunge Borgia, che è il primo imprenditore pugliese ad aver creato un’azienda tartuficola con filiera completa, dalla coltivazione al prodotto trasformato. «C’è un enorme indotto ancora da sviluppare”, spiega Borgia, “e comprende anche il turismo, i tour tra boschi, pinete e tartufaie».

«CIA Agricoltori Italiani di Puglia crede moltissimo nello sviluppo di questa vocazione dal potenziale davvero notevole - dichiara Gennaro Sicolo, presidente regionale e vicepresidente nazionale dell’organizzazione che unisce e tutela gli agricoltori - La ricerca, come ha messo bene in evidenza il workshop, è fondamentale - aggiunge Sicolo - ed è uno degli strumenti che potranno essere attivati in un percorso di concertazione e sinergia tra organizzazioni agricole, università, realtà associative e Regione Puglia».

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