2) Scelte azzeccate
La fortuna, almeno un pizzico, non guasta mai, ma il cammino del Taranto non è riconducibile soltanto alla buona sorte. Lo dimostrano i fatti: Capuano schiera una formazione, legge attentamente le dinamiche di una singola partita, opera qualche aggiustamento e… vince. O, comunque, nella “peggiore” delle ipotesi, fa punti. Zonta, Fabbro, Orlando…non può essere solo un caso.