Sarà possibile conoscere la busta paga del collega

di Francesco Bisozzi
Mercoledì 23 Agosto 2023, 07:19 - Ultimo aggiornamento: 08:04 | 1 Minuto di Lettura
I percorsi

Ma cosa accade nel caso in cui un lavoratore è vittima di una discriminazione retributiva basata sul genere? In questo caso la direttiva prevede per la parte lesa la possibilità di ottenere un risarcimento che comprenda il recupero integrale delle retribuzioni arretrate e dei relativi bonus o pagamenti in natura, il risarcimento per le opportunità perse, il danno immateriale, i danni causati da altri fattori pertinenti che possono includere la discriminazione intersezionale, nonché gli interessi di mora. In tribunale spetterà poi al datore di lavoro dimostrare di non aver violato le norme europee in materia di gender pay gap.


Il principio della parità retributiva per un lavoro uguale o di pari valore è sancito dal Trattato di Roma.
Il dato medio delle retribuzioni orarie lorde, quello utilizzato da Eurostat, indica in Italia un divario retributivo di genere del 4,2 per cento, rispetto a una media Ue del 13 per cento. Ma non è il caso di brindare. Già perché questo tipo di rilevazione non intercetta i gap che si rilevano nei premi di produzione o di risultato. Né tantomeno quelli che si accumulano nel corso della vita a causa del divario nel tempo dedicato al lavoro.

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