Sarà possibile conoscere la busta paga del collega

di Francesco Bisozzi
Mercoledì 23 Agosto 2023, 07:19 - Ultimo aggiornamento: 08:04 | 1 Minuto di Lettura
Le tutele

La risposta da parte del datore di lavoro dovrà arrivare entro e non oltre due mesi dalla data di presentazione della domanda. E se le informazioni fornite dovessero risultare imprecise o incomplete, al datore potranno essere richiesti ulteriori chiarimenti e dettagli. Stop anche alle clausole contrattuali che impediscono ai dipendenti di divulgare informazioni sui loro compensi. Non solo. Con le nuove norme i datori di lavoro hanno l’obbligo di dettagliare le informazioni sulla retribuzione iniziale o sulla fascia retributiva dei posti vacanti pubblicati, riportandole nei relativi avvisi di ricerca di personale o comunicandole prima del colloquio di lavoro. Infine, la direttiva impone il divieto di chiedere ai candidati informazioni sulle retribuzioni percepite nei precedenti rapporti di lavoro.

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