Le nuove regole sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione a maggio e l’Italia dovrà recepirle entro l’estate del 2026. Le norme sul gender pay gap riguardano sia il settore pubblico che quello privato. In pratica, i lavoratori potranno conoscere gli stipendi dei colleghi che svolgono le loro stesse mansioni. La direttiva europea stabilisce infatti il diritto dei lavoratori (e dei loro rappresentanti) di ricevere informazioni chiare ed esaurienti sui livelli retributivi individuali e medi, suddivisi per genere. Più nel dettaglio, viene riconosciuto ai lavoratori il diritto all’informazione, in base al quale potranno «richiedere e ricevere per iscritto informazioni sul loro livello retributivo individuale e sui livelli retributivi medi, ripartiti per sesso, delle categorie di lavoratori che svolgono lo stesso lavoro o un lavoro di pari valore».
Sarà possibile conoscere la busta paga del collega
di Francesco Bisozzi
Mercoledì 23 Agosto 2023, 07:19 - Ultimo aggiornamento: 08:04 | 1 Minuto di Lettura
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