Affitto a studenti: i prezzi delle stanze aumentano (da Nord a Sud). In Puglia +20%. Ecco quanto si spende

Venerdì 8 Settembre 2023, 17:30 | 1 Minuto di Lettura

Come avviene la ricerca dell'alloggio

Il web con i siti dedicati resta il "mezzo" più comune per cercare una casa in affitto, ma secondo l'indagine effetuata i social network rappresentano sempre un porto sicuro, tra pagine e gruppi dedicati all’affitto: il 74,6% dichiara di aver utilizzato siti web specializzati nell’affitto, siti di agenzie ecc.; mentre il 56,3% ha continuato ad affidarsi ai social network.

Tutti i canali tradizionali (bacheche universitarie 6% e classiche agenzie immobiliari 9,5%) vengono utilizzati sempre meno, con un leggero aumento rispetto agli anni precedenti del passaparola (10,6%). Un dato che può dimostrare che, essendo sempre più difficile trovare alloggi e non fidandosi più completamente dei privati o siti senza verifica degli immobili (tanti i casi truffe), chiedere ad amici/persone o conoscenti è diventato un modo per evitare fregature o perdite di tempo.

In questa logica di complementarietà tra canali tradizionali e digitali, il servizio “Cerco Alloggio”, attivo ormai in 14 città d’Italia, ha dimostrato di essere noto al target di studenti e fuori sede e ormai punto di riferimento per chi cerca casa.

Più della metà degli intervistati (il 64,5%) ha espresso un grado di giudizio molto/abbastanza soddisfacente del servizio, dichiarando di esserne venuto a conoscenza principalmente attraverso i social network.

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