Lecce, il punto sul mercato reparto per reparto: pressing per il Falcone-bis. Serve almeno un attaccante

di Tonio DE GIORGI
Giovedì 13 Luglio 2023, 09:11 - Ultimo aggiornamento: 13:47 | 2 Minuti di Lettura

Attacco

Nel nuovo Lecce 2023/2024 anca almeno un altro attaccante centrale. A condizione che non parta Assan Ceesay, 6 gol nel suo primo campionto di serie A, e che Voelkerling non sia girato in prestito a una squadra di Serie B. In ritiro a Folgaria, quast'anno, oltre a Pablo Rodriguez, rientrato dal prestito al Brescia, ci sarà pure in ritiro il bomber della formazione Primavera Burnete. Magari D'Aversa bloccherà qualche cessione che ad oggi sembra scontata. Il pensiero va proprio a Rodriguez, che può ricoprire il ruolo di prima punta come dimostrò nel campionato di serie B vinto con il tecnico Baroni. Anche per le corsie esterne manca ancora qualcosa. A patto che non giunga un'offerta irrinunciabile per Gabriel Strefezza (nella foto), che ha estimatori vari. Per ora sugli esterni è arrivato solo Almqvist. Corvino, da par suo, proverà a riportare Oudin al Lecce. Quello del francese, nel passato campionato, è stato un colpo riuscito anche se i risultati si sono visti solo nell'ultima parte di stagione e quando l'ex tecnico Baroni gli ha cambiato ruolo. Sarebbe un peccato non riportarlo di nuovo in giallorosso. Sarebbe un calciatore pronto all'uso e magari con un profitto migliore di quanto visto nella passata stagione. I due responsabili del mercato giallorosso sono consapevoli di dover coprire eventuali posti vacanti. Come la scorsa estate si attende l'arrivo di attaccanti di spessore per garantire al Lecce un bottino di gol significativo in chiave salvezza. L'anno scorso il Lecce ha cominciato e finito la stagione alternando Colombo e Ceesay. Si opera, oggi, a fari spenti, per non scoprire le proprie intenzioni e non dare vantaggi a potenziali concorrenti. Il colpo a sorpresa in attacco è sempre in agguato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA