Cosa fare stasera in Puglia? Un sabato tra concerti, teatro ed eventi: Pfm, De Martino, Concato e tanto altro

Sabato 2 Marzo 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 08:07 | 2 Minuti di Lettura

Bari

Tutto è iniziato con il romanzo di Edward Streeter “Il padre della sposa”, uscito nel 1949 e dal quale Caroline Francke trasse immediatamente la divertentissima omonima commedia ispiratrice, a sua volta, di due celebri film: quello del 1950 firmato da Vincent Minnelli, dove i genitori sono Spencer Tracy e Joan Bennett, e quello del 1991 con Steve Martin e Diane Keaton. Commedia che è tornata sui palcoscenici italiani con protagonisti d’eccezione Gianfranco Jannuzzo e Barbara De Rossi nei panni dei due apprensivi genitori: l’imminente matrimonio della figlia con il rampollo di una ricca famiglia manda infatti in crisi il padre restio ad accettare che la figlia (Martina Difonte) non sia più una bambina. Con la regia di Gianluca Guidi, “Il padre della sposa” nel suo fortunatissimo tour approda ora in Puglia per quattro appuntamenti. Si inizia dal Teatro Mercadante di Altamura, dove andrà in scena questa sera alle 21.

Stasera alle 21 al teatro Team di Bari (via Giustino Rocca) andrà in scena lo spettacolo musicale “Omaggio a Morricone – InCanto di un mito” dell’Orchestra Città di Grosseto. Si tratta di un concerto teatrale che intreccia indissolubilmente la musica del grande maestro alla sua figura umana e artistica, coinvolgendo il pubblico nella romantica e appassionante carriera di un vero e proprio mito. Lo spettacolo omaggia le grandissime colonne sonore cinematografiche di Ennio Morricone traendo spunto dalle versioni cantate del suo repertorio più conosciuto, sia quelle nate sotto questa forma sin dal principio, sia quelle trasformate dal Maestro stesso in questa veste in occasione delle collaborazioni con le celebri interpreti Milva, Joan Baez, Amii Stewart e Dulce Pontes.

Questa sera alle 18 al Teatro Abeliano di Bari (via padre Kolbe, 3), andrà scena “Soffio” di Luigi Pirandello, diretto e interpretato da Nicola Conversano, prodotto dal Gruppo Abeliano. Un uomo perfettamente normale innanzi a una notizia di una morte improvvisa si trova a dire una banalità “una delle frasi più fruste”. Che se pur banale come il gesto che la accompagna, lo porta in un vortice di accadimenti a cambiare, a non riconoscere più sé stesso a dubitare della sua ragione e a credere di possedere un potere assurdo, illogico paradossale che guiderà le sue azioni. Può un soffio uccidere una persona è il dubbio che il protagonista si trova a dover dissipare ponendo sul banco tematiche attuali, conflitti non risolvibili e contraddizioni tra la vita e la morte.

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