Riforma della giustizia, cosa cambia: freno alla custodia cautelare e alla divulgazione sulla stampa delle conversazioni private

di Valentina Errante
Giovedì 15 Giugno 2023, 16:08 - Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 01:26 | 1 Minuto di Lettura

Carcere preventivo: servono 3 magistrati e un interrogatorio

Saranno tre giudici e non più uno solo a decidere sulla misura cautelare in carcere e inoltre dovranno interrogare l’indagato almeno cinque giorni prima dell’arresto. Tuttavia l’interrogatorio riguarderà solo i casi in cui l’arresto sia motivato dal pericolo di reiterazione del reato. Nei casi in cui insieme alla reiterazione sussista una delle altre ragioni indispensabili per motivare un arresto, l’interrogatorio non avrà luogo. Inoltre la norma non riguarderà le ipotesi di reato più gravi, commessi con l’uso di armi o con altri mezzi di violenza personale. La norma, però entrerà in vigore tra due anni, anche per una questione organizzativa e di organico.

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