Un bambino di 13 anni, Danny Rees, è morto di Covid: e così le scuole di Atkinson hanno ripristinato l'obbligo delle mascherine per la prima volta quest'anno scolastico. Il medico legale della contea di Jefferson, Nichol Tesch, ha affermato che sta ancora lavorando per determinare se il virus abbia avuto un ruolo nella morte del tredicenne Danny: un'indagine è in corso. Il processo potrebbe richiedere mesi, il che, secondo Tesch, è tipico delle «autopsie nella nostra contea». Tesch ha detto che non ci sono state altre cause immediatamente evidenti o fattori che hanno contribuito alla sua morte. «Non c'è niente di ovvio in questo caso. Faremo tutto il possibile per determinare se il Covid abbia avuto un ruolo».
Dall'inizio della pandemia, leggendo i dati statali, il Covid ha ucciso 3 bambini. Secondo una pagina di raccolta fondi GoFundMe firmata dalla madre di Danny, Tammy Rees, il figlio stava male da alcuni giorni con sintomi simili al raffreddore e stava riposando a casa quando «ha smesso di respirare». Durante i tentativi di rianimazione, è stato scoperto che aveva il Covid.
13 y.o. Danny Rees from Fort Atkinson, Wisconsin died Tuesday after testing positive for COVID. The Fort Atkinson School Board approved a mask mandate last night following his death. #SoulsLostToCovid https://t.co/aPXncJP281 https://t.co/m0Jo8MGJpA pic.twitter.com/CUTskjtRtS
— Cleavon MD 💉 (@Cleavon_MD) September 18, 2021
Il giorno successivo, i genitori si sono presentati a una riunione del consiglio scolastico per discutere a favore del ripristino immediato delle mascherine. Un genitore, il cui figlio ha condiviso la classe di Danny ha accusato la scuola: «E' stato sbagliato togliere l'obbligo di mascherinbe. Voglio che si faccia qualcosa al riguardo».
Le autorità sanitarie hanno esortato i membri del consiglio a richiedere immediatamente l'uso delle mascherine. In una nota ai membri del consiglio di amministrazione, il direttore del dipartimento della salute della contea di Jefferson, Gail Scott, ha avvertito che i casi di contagio sono aumentati «drasticamente e rapidamente» poiché gli ospedali e gli operatori sanitari sono in sovraccarico.