Covid, un farmaco che garantisce l'immunità immediata dal virus è in fase di sperimentazione in Spagna da parte della multinazione Grifols: il principio è quello noto dell'immunoglobulina Gamunex-C e punta all'uso di anticorpi policlonali anti-Sars-CoV-2 ottenuti da donatori di plasma che sono guariti. Ma la ricerca e la sperimentazione hanno accelerato nonostante l'arrivo dei vaccini perché, secondo l'azienda, questo farmaco potrebbe affiancarli ad esempio per aiutare i pazienti immunodepressi per i quali la vaccinazione non è indicata. Oppure per gli anziani e il personale paramedico. Se somministrato (per via sottocutanea) subito dopo l'esito positivo del test, potrebbe evitare peggioramenti e quindi i ricoveri.
La sperimentazione
Senza dimenticare che si tratta ancora di una sperimentazione e che non vanno quindi alimentate speranze, la Grifols rende noto chei test diagnostici riguarderanno un campione di 800 persone asintomatiche ma risultate positive al covid-19.
L'infettologo Orio Mitjà ha scritto in una nota ripresa da al elperiodico.com che «la cura con immunoglobuline fornisce una combinazione di anticorpi policlonali che, rispetto a quelli monoclonali, garantisce una maggiore diversità che potrebbe rafforzare la protezione contro il Covid».
I test, in collaborazione con numerosi laboratori anche americani, inizieranno in febbraio allospedale Trias i Pujol di Badalona e i primi risultati saranno pronti in primavera.
Secondo la Grifols, ma i maggiori produttori di medicinali basati su immunoglobuline, fra i vantaggi di questa cura c'è anche quello della facilità di conservazione del farmaco in frigorifero.