Troppi scomparsi in Puglia: Penelope rilancia i “casi freddi”

Troppi scomparsi in Puglia: Penelope rilancia i “casi freddi”
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Giovedì 30 Luglio 2015, 16:54 - Ultimo aggiornamento: 19:43

Scomparso dal settembre 2011 l'associazione Penelope torna alla carica per scuotere le coscienze e chiedere nuove indagini. Si tratta di Mauro Picca, scomparso da Molfetta (Bari) esattamente l'11 settembre 2011. Questa mattina i volontari dell'associazione Penelope hanno affisso 100 manifesti con la sua foto e i dati essenziali dell'uomo e una descrizione dei tratti fisici, con inclusi i numeri di telefono ai quali rivolgersi in caso di avvistamento della persona scomparsa.

«Sono 2.475 gli scomparsi in Puglia.

Non si può rimanere indifferenti di fronte ad un numero del genere». Ne è convinto Antonio Carbonara, responsabile della comunicazione di Penelope Puglia, parlando dell'iniziativa che ha visto coinvolti, questa mattina, alcuni volontari dell'associazione che hanno affisso i manifesti con il volto di Picca, scomparso dopo essere stato visto per l'ultima volta su un mezzo dell'Amtab, i bus baresi del trasporto pubblico locale.

«Contiamo di estendere questa iniziativa - ha detto Carbonara - ai treni delle Ferrovie Bari Nord, all'interno della stazione centrale e dell'aeroporto». E il presidente nazionale di Penelope, Antonio La Scala, aggiunge: «E' la prima iniziativa di questo tipo in Italia e parte da Bari per estendersi a tutte le altre regioni dove la nostra associazione è presente».