«Se proseguono gli assembramenti in strada sono pronto ad emettere provvedimenti con i quali persino i locali rischiano di poter essere chiusi se non spiegano ai loro clienti che nell'esercizio si accede secondo le regole, con le mascherine, si consuma e poi ci si allontana immediatamente senza sostare all'esterno». Il presidente della regione Puglia Michele Emiliano non usa mezzi termini e in un'intervista rilasciata all'emittente televisiva TeleBari annuncia un giro di vite.
D'altronde le regole sono chiare «la movida è vietata», ricorda il governatore pugliese. «Stiamo dando qualche giorno per comprendere le nuove norme - ha aggiunto - ma ricordo a tutti che son si può stare in strada in gruppo, non si può stare fermi neanche in due o tre persone». «Tutti gli assembramenti - ha concluso - sono vietati sulla base del Dpcm del presidente Consiglio dei ministri. Se dovesse essere necessaria una ordinanza specifica io sono pronto».
IL SINDACO DI BARI
A difendere la movida, ma soprattutto i giovani, ci ha pensato il sindaco di Bari Antonio Decaro secondo cui i giovani non sono «i nuovi untori», piuttosto è necessario lavorare per responsabilizzarli e non colpevolizzarli, ha dichiarato a margine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza convocato in Prefettura, a Bari, per organizzare i controlli nei luoghi della movida dove nei giorni scorsi si sono creati assembramenti.
«Ricordiamoci sempre - aggiunge Decaro - che gli stessi ragazzi nei mesi di lockdown sono stati chiusi in casa senza trasgredire le regole e senza lamentarsi. Ora dobbiamo fare insieme un percorso, per cui dobbiamo tutti
capire che non è vietato uscire di casa, incontrare amici o trascorrere qualche ora insieme, ma dobbiamo farlo in maniera sicura, proteggendo noi stessi e gli altri da questo maledetto virus».
Da qui l'appello ai genitori: «Il controllo del comportamento dei nostri figli non può essere subappaltato alle forze di polizia non appena questi mettono piede fuori casa. Siamo tutti chiamati a darci una mano perché i
nostri figli siano al sicuro e pian piano tutti possiamo venire fuori da questa situazione».
Il sindaco ha ringraziato prefetta e questore «perché ancora una volta - dice - hanno dimostrato grande attenzione per i temi posti e per la sicurezza del nostro territorio e grande sensibilità rispetto al target dei cittadini verso cui in questo momento si sta puntando l'attenzione». «È chiaro a tutti - ha rilevato - che servono maggiori controlli e un presidio del territorio, così come è altrettanto chiaro che abbiamo a che
fare con ragazzi, per la stragrande maggioranza dei casi poco più che adolescenti».
I CONTROLLI IN CITTA'
E a proposito di controlli anti assembramento, il questore di Bari ha predisposto i servizi di ordine e sicurezza
pubblica e posti di controllo per garantire il rispetto delle ultime direttive emanate dal Viminale sulla 'Fase 2' che saranno messi in campo stasera e domani nelle zone di maggiore aggregazione della città di Bari.
I servizi, che interesseranno la zona Umbertina, il lungomare, il quartiere Poggiofranco, Torre a Mare, Santo
Spirito e Palese, saranno ripetuti anche nei prossimi giorni su disposizione del questore di Bari che ha pianificato un'intensificazione del controllo del territorio per garantire il rispetto delle misure di distanziamento sociale.
«Movida vietata. Pronto allo stop dei locali». L'annuncio di Emiliano al popolo della notte. Decaro: «I giovani non sono i nuovi untori». Servizi potenziati in città
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Venerdì 22 Maggio 2020, 17:09 - Ultimo aggiornamento: 19:16
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