Bradanico Salentina a quattro corsie: «Ora il ministro Salvini ci convochi»

Bradanico Salentina a quattro corsie: «Ora il ministro Salvini ci convochi»
di Mirto DE ROSARIO
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Venerdì 23 Febbraio 2024, 05:00

E adesso della questione viene investito direttamente il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si tratta ancora, e a oltranza, per il completamento della BradanicoSalentina, la strada pensata per congiungere Taranto a Lecce. Dopo la riunione di fine gennaio tra Anas e sindaci del territorio a nord del capoluogo -, pronti a rivendicare il completamento dell’infrastruttura con una carreggiata a quattro corsie, ipotesi esclusa dall’azienda, che invece propone una soluzione a due sole corsie - da registrare ieri un incontro tenutosi a Bari tra una delegazione dei primi cittadini dell’Unione dei Comuni del Nord Salento e l’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia.

Il nodo delle qauttro corsie


Da entrambe le parti ribadita la necessità di mantenere la barra dritta nella richiesta di una progettazione di tipologia B della bretella, quella che prevede le quattro corsie appunto, nel suo tratto finale, da San Pancrazio Salentino a Lecce. «Insieme con i sindaci -ha detto Maurodinoia- stiamo chiedendo al Mit di convocare un incontro in cui potremo rappresentare le ragioni relative all’opportunità di portare a quattro corsie la tratta San Pancrazio-Lecce della SS 7-TER, Itinerario Bradanico-Salentino.

Pensiamo che sia una scelta che potrebbe valorizzare maggiormente il territorio sotto il profilo dello sviluppo economico, industriale e turistico. Da qui la richiesta ufficiale di un incontro con il ministro Salvini». 

I sindaci


Alla riunione in Regione erano presenti i sindaci di Guagnano, François Imperiale, di Trepuzzi, Giuseppe Taurino, di Campi Salentina, Alfredo Fina, e l’assessore al Bilancio di Salice Salentino, Amedeo Rosato. «Sono molto soddisfatto da quanto emerso nel confronto con l’assessore Maurodinoia -ha sottolineato François Imperiale- soprattutto perché risulta chiaro che la Regione è al nostro fianco in questa che riteniamo una giusta battaglia. Abbiamo anche concordato che il prossimo 5 marzo lo stesso assessore sarà a Campi, sede dell’Unione dei Comuni del Nord Salento, per specificare ulteriormente la posizione della Regione su questa vicenda. È bene ricordare che Anas effettivamente ha chiesto al nucleo di valutazione della Regione un rapporto costi/benefici per la Bradanico – Salentina, da cui emerse che per il completamento era sufficiente una carreggiata a due corsie, ma lo studio si basava su dati del 2014, e quindi vecchi di dieci anni. Adesso la situazione ovviamente è mutata in maniera considerevole e dunque quel vincolo posto da Anas è venuto meno».

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