Tor Sapienza, il piano per il rilancio di Marino.
Domani il sindaco visiterà il quartiere

L'arrivo del sindaco Ignazio Marino a Tor Sapienza, il quartiere della capitale balzato alle cronache per la cosiddetta rivolta anti-immigrati, è previsto per mercoledì. Domenica scorsa, intanto, si sono registrate altre tensioni, con gli abitanti che sono scesi in strada rivendicando: «Vogliamo che nel nostro quartiere le cose cambino davvero».





Il primo cittadino dovrebbe incontrarli domani, per presentare loro le iniziative per riqualificare la zona e renderla più sicura. Per questo pomeriggio, invece, è prevista un'altra riunione in Campidoglio tra i comitati dei cittadini, il vicesindaco Luigi Nieri e l'assessore alla Trasformazione Urbana Giovanni Caudo. Quest'ultimo presenterà un progetto pilota per trasformare viale Giorgio De Chirico da «autostrada» a «boulevard urbano».



«A Tor Sapienza c'è uno stradone largo 60 metri e lungo circa 1,5 km, viale Giorgio De Chirico - ha spiegato Caudo -. Se si portasse a 35 metri di larghezza la strada si recupererebbero tre ettari da utilizzare per dare un nuovo carattere a tutta la zona: una via con marciapiedi, dove passeggiare, con servizi. Intendiamo operare in un nuovo rapporto pubblico-provato, attraendo fondi europei, mentre il Comune metterà a disposizione il suolo. Non siamo, comunque, ancora nella fase operativa».



Nieri, nell'annunciare l'incontro con i residenti, ha parlato di riunioni continue per risolvere i problemi della zona con «tutti gli assessorati sono coinvolti. E' questo che serve quando ci sono situazioni complicate – ha affermato il vicesindaco -. Ci stiamo muovendo su più fronti».