Botte alla convivente, poi violenta
il figlioletto di 8 anni: arrestato

Un pregiudicato 33enne di Andria è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti verso la convivente e abusi sessuali sul figlio di otto anni della donna. Quando la donna lo ha lasciato andando a vivere con il figlio a casa dei suoi genitori, l'ex, dopo averla più volte insultata, minacciata e picchiata, anche per strada con un bastone, ha costretto la donna e i suoi familiari a un quotidiano fatto di paure, condizionando le loro vite, minacciando di morte la ex e il fratello di lei, rimanendo sotto la loro abitazione appostato per ore.

La donna è stata costretta a cambiare ancora una volta domicilio e a rimare reclusa in casa, senza neppure portare il bambino a scuola. In una occasione, il 33enne ha anche tentato di speronare l'auto a bordo della quale c'erano la sua ex suo padre e ha danneggiato la casa di campagna dei genitori della sua ex convivente. L'uomo, che e' stato posto ai domiciliari, oltre ai normali divieti previsti da tale misura restrittiva, ha il divieto di detenere presso la propria abitazione qualsiasi apparecchiatura che consenta l'accesso alla rete internet e comunque la comunicazione con persone non conviventi.