Vittorio Iacovacci, il carabiniere morto in un attacco in Congo assieme all'ambasciatore Luca Attanasio e all'autista, era fidanzato e stava programmando le nozze per questa estate. In molti, tra amici e parenti, si stanno stringendo in queste ore ai genitori, al fratello e alla fidanzata del carabiniere con un via vai silenzioso dalla loro abitazione a Sonnino (Latina). «Non sono in grado di parlare per il dolore - così lo zio di Iacovacci, Marco - Vittorio era un bravissimo ragazzo, un ragazzo come gli altri, amava il calcio e la sua fidanzata», ha detto commosso Marco Iacovacci. L'uomo si trova nell'abitazione della famiglia del carabiniere insieme ai genitori.
Iacovacci sarebbe dovuto rientrare in Italia tra pochi giorni, nel mese di marzo.
Congo, si chiamava Vittorio Iacovacci il carabiniere morto nell'attacco terroristico: era di Latina