Maksym Kagal, campione mondiale ucraino di kickboxing, è morto difendendo Mariupol: aveva 30 anni

L'assedio di Mariupol è ormai diventato uno degli episodi più violenti della guerra in Ucraina

Maksym Kagal, campione mondiale ucraino di kickboxing, è morto difendendo Mariupol: aveva 30 anni
Maksym Kagal, campione mondiale ucraino di kickboxing, è morto difendendo Mariupol: aveva 30 anni
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Lunedì 28 Marzo 2022, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 16:01

L'assedio di Mariupol va avanti da settimane e continua a mietere vittime. Nella battaglia per difendere la città ucraina è morto anche Maksym Kagal, 30 anni, campione del mondo di kickboxing nel campionato ISKA (International Sport Karate Association).

A dare la notizia su Twitter è stato il giornale ucraino "The Kyiv Independent". Secondo quanto riportato il giovane è caduto in battaglia mentre combatteva con il battaglione Azov. Sotto il tweet decine di commenti hanno elogiato il coraggio e l'eroismo del giovane ragazzo. 

La battaglia di Mariupol 

L'assedio di Mariupol è ormai diventato uno degli episodi più violenti della guerra in Ucraina.

Si stima che circa 100mila persone siano ancora intrappolate a Mariupol, città sotto assedio nel sud-est dell'Ucraina. Il presidente Volodymyr Zelensky ha parlato di disastro umanitario con civili in «Stato drammatico, senza cibo, acqua, medicine e sotto bombardamenti costanti».

 

E il 24 marzo la vicepremier Iryna Vereshchuk ha accusato i russi di aver sequestrato un convoglio umanitario che partiva dalla cittàcon 11 autobus pieni di civili. 

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