Il parapiglia è esploso alle 18 di ieri, a Veglie, dall'ingresso del paese in direzione Porto Cesareo, su via Bosco, fino alla circonvallazione esterna, passando per un mucchio di vie del centro.
Un camion in transito che trasportava olive, stando ad una prima ricostruzione, all'altezza di un dislivello in piazza della Costituzione, avrebbe subito un contraccolpo tale da causare la rottura della sponda posteriore. Così ha iniziato a perdere man mano il grosso carico.
Da via Bosco fino a parco delle Rimembranze - dove ha sede Palazzo di Città -, proseguendo in avanti su via Mazzini, via della Luce e ancora Largo San Vito, via Isonzo, via Madonna de' Greci, via San Biagio, via Santa Maria fino a via Carmiano, comune verso cui pare il grosso mezzo fosse diretto.
In breve le strade interessate sono divenute pericolosissime. Le autovetture, passando, schiacciavano le olive e l'asfalto in breve è divenuto scivoloso come una saponetta.
Scattato l'allarme, nonostante fosse domenica per di più in periodo festivo, la macchina della sicurezza ha predisposto il necessario per evitare il peggio. L'area interessata, pur estesa per chilometri, è stata interdetta al traffico con transenne dai vigili urbani del locale comando. Il sindaco, Claudio Paladini, intervenuto personalmente, ha subito contattato la ditta Fratelli Panarese affinché facesse convergere i proprio mezzi, cingolati e autocarri, per cospargere le vie interessate di materiale atto a inibirne la pericolosità.
Dopo tre ore di lavoro, l'emergenza è stata circoscritta. In mattinata, saranno effettuate altre operazioni di pulizia. Si cerca il mezzo che ha perso il carico, pare si tratti di un camion di colore bianco con sponde in legno