Partita la caccia al regalo tra gli ingorghi delle auto. Ieri pomeriggio lo shopping pre-natalizio si è preso la scena del centro leccese in un clima frenetico nonostante il freddo. Piazza Mazzini e le vie limitrofe sono state prese d'assalto dagli automobilisti, che hanno girato intorno all'area commerciale della città alla ricerca di un posteggio. I parcheggi di interscambio in Largo Cimitero, ex foro Boario e Torre del Parco hanno fatto registrare il tutto esaurito nel corso di una serata avvolta dall'atmosfera del Natale. Per raggiungere il centro storico, invece, tanti guidatori hanno scelto via Taranto con l'intento di scovare un posto auto.
«È stata un giornata contraddistinta dal traffico intenso come accade sempre in città nei giorni di festa che precedono il Natale - afferma il comandante della Polizia locale i vigili urbani, Donato Zacheo -. Non sono state segnalate particolari problematiche e tutto è filato liscio».
Nel frattempo l'assessore alla Mobilità Marco De Matteis ha reso noto su Facebook un provvedimento che mira a tutelare i pedoni: «Per tutte le domeniche e festivi le due parallele (Liborio Romano e Fabio Filzi) che attraversano via Salvatore Trinchese saranno inibite al traffico veicolare dalle 17.30 alle 21.30. È stato reso necessario al fine di garantire sicurezza ai cittadini che percorrono in questi giorni la via del passeggio. Dal provvedimento sono esclusi residenti e possessori Cude».
Il passeggio nelle vie centrali con poche mascherine
La gente ha pullulato via Trinchese e le altre vie dello shopping, tanta gente, spesso con le mascherine ma altre volte senza. A volte distanziata, altre volte di meno, inevitabilmente. Negozianti moderatamente soddisfatti. «Dal black friday le vendite vanno sempre meglio - dice Vanessa Nocco di Tag -. Però ci sono ancora tanti potenziali compratori che si limitano a guardare solo la vetrina del negozio, ma gli incassi sono in crescita già dalla settimana scorsa». Anche Catia Spagna ha detto che «movimento e il passeggio è stato denso, ma al momento le persone si limitano agli acquisti essenziali - dice la titolare di Sonny Bono, Diana Kids e Toon -. Procede ancora tutto a rilento rispetto al periodo pre-pandemico». In via Nazario Sauro e Cesare Battisti «stiamo registrando una crescita delle vendite molto relativa - dice Mimmo Colella di Gioia e Stella -. Gli automobilisti non trovano parcheggio e hanno paure delle multe che in questi giorni stanno fioccando a raffica». Si è detto entusiasta dell'andamento Luigi Jacovelli della gioielleria Jacovelli in piazza Mazzini: «I clienti sono motivati e le vendite stanno andando bene. Ci sono le premesse giuste per aumentare gli incassi nella settimana che precederà Natale». Punti vista discordanti con il pensiero di Valentina Malinconico di Carpisa: «I parcheggi a pagamento imposti anche nei giorni festivi purtroppo ci stanno penalizzando. Per questo motivo gli incassi stentano a decollare. C'è tanto movimento, ma rispetto agli altri anni siamo in calo».
Ma le strade che si riempiranno sempre di più da qui a Natale riportano al centro il dibattito sulle mascherine all'aperto. In Puglia diversi Comuni si sono mossi con un'ordinanza: Locorotondo, Barletta, Sannicandro Garganico, Brindisi, Manduria e San Giovanni Rotondo.
E Lecce? Per ora resta alla finestra.
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