Salento un po' in ritardo: si parte a fine mese con sdraio e prime tintarelle

Salento un po' in ritardo: si parte a fine mese con sdraio e prime tintarelle
5 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Maggio 2020, 14:06 - Ultimo aggiornamento: 14:55
Estate 2020, il Salento parte con prudenza. Solo qualche lido aprirà il primo giorno utile, ossia lunedì, la maggior parte ha scelto il week-end della prossima settimana per avviare la stagione. A giugno gli ombrelloni dovrebbero essere aperti su tutte le spiagge.
A Gallipoli molti lidi apriranno per l'ultimo fine settimana di maggio, mentre qualcun altro, prudentemente, parla della prima settimana di giugno, visto il gran lavoro per allestire le spiagge a prova di Covid. La voglia degli operatori di cominciare a lavorare è davvero tanta e ora, dopo l'ultima ordinanza regionale e dopo le limature che le associazioni di balneari hanno potuto fare ieri con la Regione, si hanno le idee più chiare. Intanto, una buona notizia c'è: gli operatori assicurano che non aumenteranno i prezzi rispetto agli altri anni. «Distanze, lettini, solarium, ok, si perderà più di qualcosa dice Sergio Orlando, titolare del lido Por do Sol di Baia Verde ma non intendo aumentare i prezzi, i miei clienti sono miei amici». Orlando spiega che la gestione della spiaggia quest'anno sarà più costosa: occorrerà assumere anche una figura nuova, quella dello steward di spiaggia «che accoglie i clienti, accompagna all'ombrellone e spiega le regole della spiaggia per la sicurezza. Conto di essere operativo da sabato 30 maggio». «Stiamo già facendo lavori ma aspettiamo alcune autorizzazioni del Comune per una serie di adempimenti - dice Luigi Corciulo del lido Sottovento, sempre sul litorale sud - poi ci stiamo approvvigionando di tutto ciò che serve per aprire in tutta sicurezza, ma tra fine maggio e primi di giugno dovremmo farcela». Slitterà un poco invece l'apertura del Lido San Giovanni, ma soltanto a causa dei lavori strutturali dopo i danni subiti dalla mareggiata di novembre. «D'altra parte le maestranze sono rimaste bloccate per il Covid 19, ma apriremo quanto prima dice Teresa Ravenna, direttore del lido anche se con qualche preoccupazione relativa al libero transito sulla battigia, difficilmente controllabile. Aumentare i prezzi? No, non si specula sulla tragedia».
«Stiamo lottando e lavorando anche la notte per poter essere operativi già dall'ultimo fine settimana di maggio con lo stabilimento in sicurezza dice Ugo Ghiaccio del lido Caipirina, sul litorale nord nel nostro lido ci saranno all'ingresso gel sanificanti e così al bar, nei bagni, vicino l'area food dove stiamo distanziando i tavolini secondo la normativa. Sanificheremo bagni e docce con prodotti a base di cloro e alcool. Siamo felici che il presidente Emiliano abbia compreso che la conformazione delle nostre spiagge non è come quella di Rimini e ci ha permesso di poter distanziare gli ombrelloni in modo diverso per poter affrontare al meglio la stagione. I prezzi? Non è proprio il momento di aumentare, per venire incontro ai turisti e ai clienti delle nostre zone. A presto dunque, con le pinne, il fucile e gli occhiali, anzi, le mascherine».
E i preparativi fervono anche a Otranto. «Apriamo lunedì il ristorante - dice Gianfranco Congedo del Balnearea - e martedì il lido. Stiamo ultimando i lavori, con il distanziamento perderemo un quarto dei posti, ma alla fine è un compromesso accettabile per poter lavorare. I prezzi per ora resteranno invariati, speriamo di riuscire a mantenerli così». Sono, invece, tante le innovazioni a partire dai menu sotto gli ombrelloni in cui - tramite qr code ed App per smartphone - l'ospite può ordinare direttamente il suo drink, il caffè o il pranzo e pagare elettronicamente, in modo da evitare file edassembramenti alle casse o al bar. «Le richieste già ci sono, speriamo bene». Lavori e adeguamenti anche al Kum Beach Club. «Apriremo ai primi di giugno - spiega Francesca Quarta - in modo da metterci in regola con le prescrizioni». Anche qui per ora i prezzi restano invariati e le richieste di informazioni e prenotazioni iniziano ad arrivare: «Abbiamo rassicurato tutti, sia sulla riapertura che sul rispetto di tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza». Dal Lido Tropea, Dario Pappadà fa sapere che «si parte per il ponte di giugno. Un po' di ritardo per gli adeguamenti, altrimenti avremmo aperto prima. Ora però siamo in dirittura d'arrivo». Lavori anche al Lido Acqua Chiara, al lido Acqua Speed dove si affittano anche le moto d'acqua ed i paracadute trainati dal motoscafo. Ancora incertezza, invece, all'Ex Valtur oggi Voi Club, dove non sono ancora iniziati i lavori di adeguamento del lido, in attesa dell'assemblea dei gestori il 27 maggio. Tra i villaggi, pronti ad aprire Le Cale d'Otranto e Serra degli Alimini. Sono in corso i lavori anche nei lidi cittadini come Lido Camillo e Castellana. Sul litorale più prossimo alla città la situazione è particolare, perché per le spiagge libere il Comune ha improntato un importante sistema di gestione degli spazi, chi intende essere certo del suo posto al sole sta chiedendo di affittare l'ombrellone per la stagione. «Sì le richieste, paradossalmente, sono aumentate perché i titolari di seconde case ora non vogliono più andare nei tratti liberi - spiega Fabrizio del Lido Fuorirotta- ma noi avremo meno ombrelloni. Insomma, un bel problema da risolvere, comunque il bar sarà già aperto già domenica, per il lido attendiamo i primi di giugno».
Infine a Porto Cesareo, il lido Le Dune apre battenti giovedì 28 maggio, mentre la spiaggia gemella del Tabù sabato 30 maggio. Anche l'arenile della Conchiglia Azzurra sarà fruibile con i suoi grandi copri-sole esotici a partire dall'ultimo weekend di maggio, stesso discorso per le storiche ombrelle blu del Bacino Grande. Per il primo fine settimana di giugno sono attese invece le aperture di due altri lidi simbolo della baia di Torre Lapillo: Baia del Sol e Orange Sun. Anche gli altri stabilimenti balneari della costa bassa e sabbiosa cesarina, dal Goa all'Okipa, dal Bassa Marea a Lido Stella Maris a Lido Max, dal Samanà al Bonavista e sino al Togo Bay dovrebbero tutti essere operativi nel primo fine settimana di giugno. Anche qui si studiano formule per accessi ordinati e contingentati alle spiagge, prenotazioni telefoniche, ordinazioni di cibo e bevande tramite app e pagamenti elettronici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA