​Salento, 44enne punta da una cimice assassina: cos'è l'insetto e quali effetti determina

Salento, 44enne punta da una cimice assassina: cos'è l'insetto e quali effetti determina
1 Minuto di Lettura
Giovedì 13 Luglio 2023, 20:11 - Ultimo aggiornamento: 14 Luglio, 19:45

Punta da un insetto misterioso mentre andava al mare. È la disavventura capitata a una 44enne salentina che, poco prima dell'ora di pranzo, stava raggiungendo in auto la marina di Roca, percorrendo la Melendugno-Torre dell'orso. All'improvviso la donna ha avvertito un fortissimo dolore alla spalla e, convinta si trattasse di un'ape o una vespa, ha accostato la vettura scuotendosi, per allontanare l'insetto. A quel punto si è resa conto che, però, non si trattava di una specie conosciuta. Lo ha catturato e, in preda ai dolori, ha contattato prima il suo medico di base e poi, su consiglio di quest'ultimo, ha raggiunto il Pronto soccorso.

Il sospetto del medico, infatti, dalle foto scattate dalla 44enne, era che si trattasse di un Triatoma infestans, un insetto ematofago (che, cioè, si ciba di sangue) della famiglia dei Reduvidi, diffuso nelle aree depresse del Sud America e che è spesso "accompagnato" da un protozoo che causa la malattia di Chagas.

 Per cercare di comprendere che genere di insetto fosse sono stati coinvolti anche gli esperti del Museo naturale di Calimera, dai quali è arrivata l'intuizione giusta. 

Dopo qualche ora di attesa al Pronto soccorso, infatti, l'ipotesi più probabile è parsa quella di una puntura da Rhynocoris, un insetto della stessa famiglia del Triatona e conosciuto come "cimice assassina", il cui morso è molto doloroso ma innocuo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA