Da qualche tempo, invece, questi alberi, i cui apparati radicali crescono parallelamente al suolo e non in profondità, vengono tagliati e sradicati un po’ ovunque perché costringono gli Enti locali a continui lavori di manutenzione di strade e marciapiedi. Ed è questa, infatti, la strada prescelta anche dall’amministrazione comunale leccese. In periferia come in centro. «Sono pervenute – scrive il funzionario dell’Area Demanio Stradale del Comune, Renato Franco – numerose segnalazioni da parte dei cittadini e dei commercianti in relazione alle cattive condizioni in cui versano gli spartitraffico circostanti l’area della fontana di piazza Mazzini che, oltre a determinare rischi al transito pedonale, offrono un’immagine negativa del centro moderno della città». Gli spartitraffico, infatti, in particolar modo lungo il lato che costeggia Galleria Mazzini e quello adiacente a via Trinchese, sono impraticabili: il manto stradale è stato sollevato dalle radici degli alberi e le mattonelle sono state divelte, in qualche caso mancano del tutto, nonostante gli ultimi lavori di sistemazione della zona risalgano al 2009, quando il Comune, in occasione del G8 dell’economia organizzato proprio a Lecce, decise di rimettere a nuovo le zone centrali della città.
Nei giorni scorsi i tecnici dell’assessorato ai Lavori pubblici hanno effettuato un sopralluogo, «constatando che i dissesti lamentati sono causati dalle radici degli alberi di pino che là dimorano e che hanno danneggiato in più punti sia la pavimentazione in pietrini degli spartitraffico che la sede stradale immediatamente adiacente». Da qui la redazione di un progetto specifico per la sistemazione dell’area, progetto che prevede il rifacimento dei marciapiedi e delle superfici stradali e al quale sono stati destinati 80mila euro rinvenienti dai risparmi ottenuti nell’ambito di altri due progetti di manutenzione, quello relativo ai plessi comunali di Edilizia residenziale pubblica in viale della Repubblica, al rione San Pio, e quello riguardante invece la ristrutturazione di 24 alloggi Erp in via Codacci Pisanelli.
Secondo la scaletta che si è dato l’assessorato ai Lavori pubblici, i lavori dovrebbero cominciare fra due mesi al massimo. «Elimineremo gli alberi di pino – annuncia il vicesindaco Gaetano Messuti – e chiederemo una perizia agronomica sia per scegliere alberi ad alto fusto idonei alla sede dove verranno piantumati, sia per capire se i pini potranno oppure no essere reimpiantati altrove». L’avvio del cantiere richiederà anche una modifica alla viabilità della zona e l’eliminazione temporanea di numerosi parcheggi, che si trovano lungo entrambi i lati degli spartitraffico. «Con l’assessorato al Traffico – continua Messuti – stabiliremo come procedere per ridurre al minimo i disagi per i cittadini e per i tanti salentini che raggiungono il centro di Lecce ogni giorno. Interverremo il più presto possibile, per poi spostarci ed esaminare interventi simili anche in altre aree della città, come quella di via Argento, dove esiste lo stesso problema».