Petardi scoppiati in centro: nei guai due minorenni

Petardi sequestrati
Petardi sequestrati
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Mercoledì 28 Dicembre 2016, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 12:42

Sono finiti nei guai, beccati mentre facevano scoppiare i petardi nella villa comunale. Si tratta di due 16enni che sono stati pizzicati dagli agenti della polizia municipale. 
Primo sequestro di botti e prima sanzione, ieri sera, in pieno centro, ai sensi del nuovo regolamento comunale di Polizia Urbana, approvato lo scorso 23 novembre.
I protagonisti sono due sedicenni leccesi che, intorno alle 21, si dilettavano a scoppiare petardi in Piazzetta De Sanctis, a due passi dalla Villa Comunale.
Gli agenti, attratti dal fragore provocato dallo scoppio, hanno sorpreso i minori intenti ad appiccare fuoco al materiale pirotecnico. I due ragazzi, dopo un primo tentativo di fuga sono stati fermati in Via Salvatore Trinchese. Tre petardi, ancora inesplosi, trovati in possesso di uno dei due, sono stati sequestrati. Alla madre di di uno dei due sedicenni, convocata dagli agenti, è stata anche contestata, quale esercente la podestà genitoriale, la sanzione di 100,00 euro prevista dall’art.8 del nuovo regolamento di polizia urbana, che vieta espressamente l’accensione di fuochi pirotecnici sul territorio comunale.
«Speriamo che questa sanzione serva da monito nei confronti degli altri adolescenti, e non solo, che, in maniera imprudente e pericolosa per se stessi e per gli altri, maneggiano materiale pirotecnico – ha commentato il comandante Donato Zacheo - «La nostra attività di controllo - ha promesso il Comandante - continuerà nei prossimi giorni al fine di prevenire gli incidenti provocati dall’utilizzo di petardi e fuochi artificiali che, anche nella nostra città, nel recente passato, anziché allietare i giorni di festa hanno finito per funestarli».
 

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