Nuovi alloggi per 600 posti letto «Svolta economica per il territorio»

Nuovi alloggi per 600 posti letto «Svolta economica per il territorio»
di Matteo CAIONE
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Mercoledì 20 Febbraio 2019, 19:56 - Ultimo aggiornamento: 21:11

«Un'occasione storica per Monteroni e per il territorio circostante la città di Lecce. Il campus universitario che nascerà può essere un volano di sviluppo». Il sindaco di Monteroni, Angelina Storino, parla della convenzione siglata dal Comune con la società immobiliare MVM srl come di una «grande opportunità attesa da tempo». Il campus all'americana con 600 posti letto «rappresenta un enorme passo in avanti sul fronte culturale, economico ed urbanistico», dice il primo cittadino.
Nascerà a ridosso della provinciale per Lecce, nell'area che assorbe l'ex sede di giurisprudenza abbandonata da quasi un decennio (previsto anche il recupero della storica Villa Zina) e farà da cuscinetto tra l'abitato di Monteroni e il complesso di Ecotekne. «È un'opera unica nel Salento - afferma il sindaco - che sana anche la ferita urbanistica arrecata al paesaggio e all'intero complesso universitario: sorgerà infatti su un'area divenuta oggetto di grave vandalismo, depredata e trasformata in discarica a cielo aperto. Il progetto sanerà anche questo scempio».
Sarà la dimora di 600 studenti fuorisede, ma anche l'anello di congiunzione tra università e aziende che operano nel campo della ricerca e dell'innovazione. Ecco perché Storino parla di «svolta culturale ed economica per un territorio a vocazione universitaria» e si dice certa che «il campus rappresenterà l'avvento di una nuova era per quello che ruota intorno al mondo di Ecotekne e per il comune di Monteroni. È intuibile il risvolto economico e quello occupazionale di un progetto di enorme portata con luoghi e spazi moderni e all'avanguardia perché cambierà il volto anche a livello paesaggistico. E i tempi di realizzazione saranno brevi: questo è il mio auspicio».
La scommessa sarà poi quella di rendere attrattivo l'area sia in termini di servizi che di collegamenti per reggere la competizione anche rispetto al richiamo e al forte appeal della città capoluogo. «È un'opera strategica perché punta al miglioramento della qualità della vita degli universitari ma anche della comunità di Monteroni. La presenza di 600 ragazzi rappresenta un indotto non indifferente», aggiunge il primo cittadino. Storino sottolinea l pressing del comune nei confronti della Provincia «per rendere operativa in tempi brevi la pista ciclabile che costeggia la provinciale Lecce-Monteroni».
Altro tassello, in sospeso da decenni, è il collegamento interno (tramite il prolungamento di via don Minzoni) tra l'abitato di Monteroni e il cuore del complesso universitario: «È indispensabile per integrare il tessuto urbano col Campus e dovrà andare a braccetto con la realizzazione dell'opera».

Una sfida per volta. Ma senza aspettare troppo.

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