Lidi aperti tutto l'anno: passa l'ordine del giorno che impegna il governo ad evitare lo smontaggio

Il senatore Roberto Marti
Il senatore Roberto Marti
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Mercoledì 28 Novembre 2018, 18:02 - Ultimo aggiornamento: 19:07
Lidi aperti tutto l'anno. Purché a norma e rispettose di tutte le normative paesaggistiche. E' passato oggi in Aula a Palazzo Madama l'ordine del giorno che porta la firma dei senatori Roberto Marti e Enrico Montani, in sede di conversione del decreto Legge 119 del 2018. «Abbiamo impegnato il governo - ha dichiarato il senatore della Lega Marti - a consentire ai titolari di concessioni demaniali di mantenere installate le proprie strutture, che naturalmente devono essere a norma e rispettose di tutte le normative paesaggistiche previste. Superare l’obbligo di smontaggio a fine stagione è una necessità: bisogna puntare sulla destagionalizzazione, adeguarsi ai cambiamenti climatici ed evitare inutili oneri per le economie dei gestori (spesso a conduzione familiare), che si impegnano a tenere pulite e sorvegliate anche d’inverno le zone di loro competenza». 
Alla base della presentazione dell'ordine del giorno anche quello di evitare pensanti contenziosi per le casse pubbliche. «Esiste già una legge regionale che prevede la possibilità di non smontare le strutture a determinate condizioni con un iter burocratico troppo farraginoso, che ha portato a una serie di contenziosi e a un’applicazione delle norme troppo disomogenea. È venuta l’ora di superare questi problemi e dare la possibilità a tutti i gestori di strutture balneari di restare aperti tutto l’anno - ha concluso - , nel rispetto delle regole che tutelano l’ambiente e il paesaggio. Il governo ha accolto la nostra proposta e ora siamo pronti a rendere la vita dei balneari meno difficile».
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