Barba e capelli bianchi, in vero stile “lupo di mare”, da 50 anni impegnato nell’ambito della ristorazione prima da titolare e ora nell’ambito di una cooperativa che porta il nome del suo locale. Petese, noto al pubblico anche per la sua partecipazione al programma di Rai1 “Scommettiamo Che” insieme al suo fedelissimo cane, è stato sempre un personaggio sopra le righe, diretto e per questo a volte scomodo.
Ora vuole tentare la strada della politica per far cambiare volto alla sua Leuca. Una rivoluzione contro il tradizionale modo di fare politica, a partire dalla scelta della sua squadra. «Ho preso questa decisione - ha dichiarato - perché mi sono stancato di essere messo sempre a tacere. L’unico mio difetto è il fatto di dire sempre le cose in faccia e per questo risulto scomodo, perché non seguo la massa, non seguo la corrente.
E andrò controcorrente anche in questo caso. Costruirò la mia squadra con “gli scarti” delle altre liste, con coloro che saranno rifiutati dagli altri gruppi che stanno lavorando per presentare un candidato. Lascio agli altri i professionisti che puntano all'elezione per perseguire interessi personali o magari sistemare qualche familiare».
Punta ai semplici cittadini che come lui hanno a cuore il bene di Leuca, per la sua riqualificazione e rinascita. «Stiamo presentando questa piccola rivoluzione - ha proseguito Petese - e a 76 anni ho deciso di fare la mia prima esperienza politica. Il lavoro è già iniziato ed il nostro motto è per ora “Lupo di Mare Sindaco di Leuca 2016”. Può sembrare una provocazione ma la sua voce convinta non lascia spazio a dubbi. «Dobbiamo lavorare per Leuca, ormai in stato di abbandono, per i commercianti e i pescatori del posto che hanno serie difficoltà, per risollevare le sorti di questa marina che da anni necessita di interventi di riqualificazione, che restano solo sulla carta. Basta con gli interessi personali, si deve iniziare a pensare al bene della comunità e ai rispettare i lavoratori».