Lecce, arriva un parcheggio sotto Galleria Mazzini: 40 posti auto per chi fa shopping

Prosegue il progetto di restyling dell'area commerciale della città tra via Trinchese e via Oberdan

La Galleria Mazzini
La Galleria Mazzini
di Stefania DE CESARE
4 Minuti di Lettura
Venerdì 7 Aprile 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:43

A Lecce un parcheggio interrato da 40 posti auto da mettere al servizio dello shopping. Un parking in chiave "green" con la possibilità di noleggiare bici e monopattini elettrici. È questa l’idea di Arca Sud Salento che, dopo aver lanciato il concorso di idee a due fasi per la rivoluzione della Galleria Mazzini - con porte scorrevoli per “proteggere” gli spazi interni, illuminazione, arredi urbani e un collegamento pedonale con la piazza -, guarda già oltre e annuncia la volontà di attivarsi per un nuovo bando, questa volta dedicato alla trasformazione di un locale scantinato da destinare a posti auto a pagamento. Una idea che, se realizzata, offrirebbe alla città stalli importanti in un quartiere da sempre alla ricerca di nuove strisce blu. «È un progetto, quello del parcheggio interrato, che non abbiamo mai abbandonato - spiega Alberto Chiriacò , commissario straordinario di Arca Sud Salento, ente proprietario dell’immobile -. La nostra volontà, come annunciato, è far partire la progettazione della galleria per rendere più attrattiva e interessante la permanenza nell’area commerciale. Una volta chiuso il concorso e avviati i lavori provvederemo a lanciare il bando per i parcheggi». 

Il progetto

In realtà l’idea non è nuova. Già qualche anno fa, sempre per volontà del commissario Chiriacò, Arca Sud Salento pubblicò un avviso esplorativo per l’affidamento del locale scantinato - con accesso dalla rampa di via Braccio Martello – che può ospitare circa 40 vetture. «Riteniamo indispensabile dotare la galleria anche dei parcheggi – aggiunge Chiriacò -. Abbiamo svolto una indagine empirica per individuare le società che si occupano dell’offerta di sharing di mezzi elettrici. La volontà, infatti, è quella di dotare il parcheggio interrato anche di veicoli a impatto zero come biciclette, scooter o anche mini auto elettriche, in modo da rendere più green gli spostamenti». Un milione di euro. Questo il budget che Arca Sud Salento mette a disposizione per il restyling della galleria da realizzarsi entro due anni. Al massimo entro il 2026. Il concorso di idee si articolerà in due fasi. Arca Sud ha previsto alcune linee guida. Come la previsione della chiusura della galleria, attraverso un sistema di porte scorrevoli o soluzioni alternative in grado di proteggere gli spazi interni dagli agenti atmosferici e garantire maggiore sicurezza e vigilanza durante le ore notturne.

E poi il rifacimento della pavimentazione, un nuovo sistema di illuminazione e arredi urbani. 

L'area pedonale

A tornare sotto i riflettori a distanza di anni è anche l’idea di pedonalizzare il tratto di strada che unisce via Trinchese con via Oberdan, prospiciente la Galleria Mazzini, via Lamarmora. E ciò al fine di realizzare un percorso pedonale, sacrificando alcuni parcheggi, e che consenta una più agevole e omogenea fruizione dello spazio coperto e scoperto. Insomma, un “ponte” pedonale tra la galleria e la piazza. Una idea coltivata già nel 1998. A ricordare i dettagli è Mino Antonaci, uno dei progettisti che venticinque anni fa partecipò al concorso di idee, portato avanti dall’amministrazione Poli Bortone, proprio per la rinascita della Galleria. «Collegare la galleria alla piazza è un obiettivo da raggiungere – sottolinea Antonaci -. L’idea di pedonalizzare la strada era stata avanzata già nel primo concorso di idee. Ma, a mio avviso, non si può fare un progetto che riguarda solo la galleria senza coinvolgere la progettazione dell’intera piazza a 360 gradi. Bisognerebbe pensare a collegare la galleria anche con via Braccio Martello, pedonalizzandola almeno in parte. Non si possono prevedere progetti frammentari ma qualsiasi intervento deve essere inserito in un contesto più esteso».

Il concorso di idee

A prendere parte al concorso di idee sarà anche l'Ordine degli Architetti: «Saremo parte attiva e propositiva di questo processo di trasformazione urbana – sottolinea il presidente Tommaso Marcucci  -. Abbiamo accolto con favore e interesse la richiesta di un contributo fattivo da parte di Arca Sud Salento. In Consiglio abbiamo deliberato la partecipazione alla fase di accompagnamento al Concorso nazionale di progettazione a due gradi. Ci sarà un passaggio interlocutorio, nelle prossime settimane, necessario al perfezionamento della documentazione a base del concorso, finalizzata a meglio delineare il contesto progettuale. E in questo l’Ordine degli architetti, come già fatto in altre occasioni, garantirà un supporto fattivo. Il concorso è prevalentemente centrato sulla risignificazione degli spazi ad uso pubblico interni alla galleria su cui affacciano le attività commerciali. C’è una ipotesi, che approfondiremo nelle prossime settimane, che è quella di ragionare anche sulle connessioni tra la galleria e la piazza, ricucendo i due spazi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA