La Pet, strumentazione che serve a diagnosticare i tumori, all'Oncologico di Lecce è rotta da un mese. E i cittadini sono costretti a rivolgersi alle strutture private. La denuncia arriva dal capogruppo in Consiglio regionale Puglia de La Puglia Domani, Paolo Pagliaro: «Da un mese all'ospedale oncologico di Lecce la Pet è rotta. La tomografia a emissione di positroni è un esame diagnostico importante che consente di rilevare eventuali anomalie di tessuti e organi del nostro corpo. Ma per eseguirlo, i cittadini leccesi sono costretti a rivolgersi a strutture private o fuori provincia, con tutti i disagi e i costi che ne conseguono».
Le altre strumentazioni che non funzionano
«Ma non è l'unica carenza strumentale grave - aggiunge Pagliaro - al Dea del Vito Fazzi di Lecce la macchina per la risonanza magnetica cardiaca non è mai entrata in funzione, nonostante gli impegni ricevuti in Consiglio regionale a seguito delle audizioni che ho richiesto in commissione Sanità ben due anni fa.