​Semaforo speciale vicino all'obelisco. E la circolazione va in tilt

Semaforo speciale vicino all'obelisco. E la circolazione va in tilt
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Domenica 19 Febbraio 2017, 07:40 - Ultimo aggiornamento: 16:50
Entra in funzione il semaforo e scattano gli ingorghi. Piccolo paradosso per la viabilità cittadina: sulla rotatoria all’ombra dell’Obelisco, all’imbocco con viale Università in direzione centro storico, da qualche tempo sono stati attivati i semafori a chiamata. 
Ai lati del segnale stradale lampeggiante, infatti, sono spuntate delle pulsantiere per permettere ai pedoni di prenotare il verde e facilitare così l’attraversamento su un tratto di strada dove solitamente non bastano le strisce a fermare le automobili. 
I nuovi semafori facilitano il passaggio in sicurezza dei pedoni, ma creano ingorghi sulla rotatoria.
Le vetture, infatti, sono costrette dalla luce rossa del semaforo a fermarsi proprio all’imbocco del viale, generando file di automobili attorno all’Obelisco.
Disagi che non passano inosservati e che hanno già scatenato le polemiche degli automobilisti: «Su viale Università sono in corso dei lavori alla segnaletica che non sono ancora finiti – spiega l’assessore al Traffico Luca Pasqualini -. Su quel punto, così come in altre zone della città, stiamo intervenendo per adeguare la segnaletica stradale e favorire così gli attraversamenti pedonali anche per persone non vedenti ed ipovedenti». 
Il progetto prevede l’adeguamento di cinque attraversamenti semaforizzati adeguati alle esigenze dei non vedenti e l’installazione di un nuovo impianto semaforizzato su via Vecchia Frigole, per una spesa complessiva di 60mila euro. 
Questo tipo di interventi sono previsti anche su via Cavallotti, via Trinchese, via XXV Luglio e su tutta viale Università dove, all’altezza di Porta Napoli, si prevede oltre all’aggiunta dei dispositivi sonori e del pulsante per la prenotazione pedonale anche la sostituzione delle lanterne semaforiche usurate e l’installazione di una nuova palina allineata con l’attraversamento pedonale.

«Siamo ancora in fase di sperimentazione – spiega l’assessore – per cui è normale avere dei piccoli disagi. Stiamo studiando la situazione per evitare in futuro criticità alla circolazione». 
Nel frattempo, sempre su viale Università, in direzione Porta Rudiae, sono state aperte al transito via Di Vereto e via Di Vaste, un tempo strade chiuse perché “bloccate” dai cassonetti gialli e verdi per la raccolta dei vestiti e del vetro. Un’apertura che provocherà anche la perdita di alcuni posti auto. Non erano poche, infatti, le vetture parcheggiate vicino a fiorere e panettoni che, fino a oggi, impedivano la percorribilità di quelle strade. 

Non solo. Secondo i residenti e i locali della zona il rischio è che la viabilità finisca nel caos, peggiorando la situazione già critica di quell’area, in particolar modo la sera, quando il traffico aumenta per via della presenza, lungo viale degli Studenti, di numerosi locali e trattorie. Si vedrà nei prossimi mesi quali conseguenze sortirà la modifica decisa dall’assessore Pasqualini.
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