Fisica delle particelle, al ricercatore salentino il progetto Atlas del Cern di Ginevra

Luigi Longo
Luigi Longo
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Lunedì 30 Maggio 2022, 19:42 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 20:06

È stato attribuito a Luigi Longo, ricercatore salentino 35enne del Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” dell’Università del Salento e associato all’Infn Lecce, uno degli “Atlas Outstanding achievement awards”, riconoscimenti assegnati nell’ambito della collaborazione scientifica dell’esperimento di fisica delle particelle Atlas, attualmente prossimo a una nuova fase di presa dati al Large Hadron Collider (LHC), il più grande acceleratore al mondo situato presso il Cern di Ginevra.

Cos'è il premio


Gli “Atlas Outstanding achievement awards” riconoscono i contributi più significativi per il lavoro effettuato dal 2020 al 2022 sull’hardware, il funzionamento, l’aggiornamento, il software del rivelatore e le prestazioni combinate. Le nomination sono accuratamente selezionate nell’ambito di un bacino di possibili candidature di circa tremila fisici. Il premio è stato assegnato a Luigi Longo “per i suoi contributi eccezionali forniti per il completamento dell’integrazione e alla messa in servizio delle New Small Wheel (NSW)”: rivelatori per la ricostruzione di tracce dei muoni, particelle elementari all’interno dell’apparato ATLAS. Le New Small Wheel sostituiranno gli ormai obsoleti rivelatori posti sui lati (EndCaps) dell’esperimento ATLAS, e hanno il compito di rivelare e identificare i muoni prodotti sia in avanti che indietro rispetto al punto di interazione all’acceleratore LHC; rappresentano quindi un miglioramento dell’apparato sperimentale.

 

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