Tre piani di moda, beauty e food: l’ex Upim rinasce e diventa Galleria

Tre piani di moda, beauty e food: l’ex Upim rinasce e diventa Galleria
di Francesca SOZZO
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Domenica 27 Agosto 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 16:41
Una galleria commerciale nel cuore della città. Un investimento da oltre 5 milioni di euro (tra acquisto e ristrutturazione), per un progetto faraonico e che punta a trasformare via Templari in un luogo non solo di shopping ma anche di ritrovo, magari per un tè o una piega al parrucchiere.
L’ex Upim si trasformerà e in venti mesi diventerà una galleria commerciale. Riduttivo chiamarlo “centro commerciale”, meglio pensare in grande e immaginare un luogo come l’italiana Rinascente o la francese Lafayette. E già. Matteo Spada, imprenditore gallipolino, sorride. Troppo ambizioso il paragone ma nella sua mente ha già tutto chiaro. Aspetta solo di avere le chiavi per poter cominciare i lavori. 
Sarà infatti l’impresa Espada Immobiliare a realizzare la galleria nei locali in cui un tempo sorgeva il grande magazzino Upim. Un punto di riferimento per i leccesi nell’era in cui, insieme alla Standa, rappresentavano il magazzino in cui si poteva trovare tutto: dall’abbigliamento all’intimo passando per la cosmesi. Una volta chiusa l’Upim di via Templari, l’immobile è stato chiuso per anni per poi accogliere il mercatino vintage permanente e prima ancora esposizioni d’arte. 
Oggi però è pronto a rinascere. Una metratura «che può spaventare - ha commentato Spada - Ma l’immobile mi è piaciuto da subito ed è predisposto ad accogliere ed ampliare la nostra offerta commerciale». 
Quasi 6mila metri quadrati su tre piani - interrato, primo e secondo piano - di cui 4mila commerciali acquistato all’asta per due milioni e 50mila euro e un progetto di recupero - top secret - affidato ad un architetto esperto in progetti simili. La galleria sarà realizzata da Espada Immobiliare di cui Matteo Spada è amministratore con il supporto di Banca Popolare Pugliese che si è resa da subito disponibile per finanziare il faraonico progetto. 
Un iter lungo quello che ha portato all’acquisto dell’immobile le cui aste sono andare deserte per ben otto anni. Poi la svolta con cinque imprenditori, tra cui milanesi e pescaresi, interessati all’immobile e l’acquisto da parte di Spada, leader nel settore della moda nella città di Gallipoli che ha trasformato un palazzo storico su Corso Roma nel il regno del prét à porter dei grandi marchi. “Antonella Espada”, un multi brand che richiama utenti da tutto il Salento e che a Lecce manca. 
Così l’idea di offrire alla città di Lecce - modaiola per eccellenza - un luogo in cui non solo fare acquisti ma trascorrere un po’ di tempo con grande attenzione alle donne che avranno a disposizione parrucchiere, profumeria, centro estetico, ma anche un bar e un ristorante. 
 
I tre piani saranno, in base al progetto, collegati tra loro da scale mobili e il primo piano sarà liberato dal soffitto in modo da avere ampi spazi e luce.
Design moderno «con elementi di arredo ricercati, ma che non sfocerà nel lusso sfrenato», spiega Matteo Spada a cui si deve l’intuito di trasformare l’immobile “abbandonato” di via Templari in una Galleria in cui ci saranno più negozi di marca e corner. «Un luogo - ha spiegato - in cui vivere il prolungamento di piazza Sant’Oronzo non solo per l’acquisto di abbigliamento o accessori, ma dove la donna, e non solo, può trovare tutti i servizi di cui ha bisogno. Tutto questo affidandoci a leader del settore in grado ognuno di richiamare il suo target. Saremo quanto più trasversali possibile», aggiunge Spada. 
E dunque il prossimo 6 settembre la società Espada Immobiliare entrerà in possesso dell’immobile con il formale decreto di trasferimento, mentre entro fine mese sarà pronto il progetto esecutivo per dare poi il via alla lunga fase di ristrutturazione. «Non vediamo l’ora di avere le chiavi - ammette Spada - I lavori dureranno una ventina di mesi» poi la Galleria sarà pronta. Una grande novità in città che ha suscitato già una grande attesa.
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