La presenza di un sospetto pacco bomba è stata segnalata questa mattina nella villa comunale di Lecce, nei pressi di una scuola elementare, da una telefonata al 112. Si trattava di uno zainetto che poi si è rivelato vuoto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del reparto operativo e radiomobile, con gli artificieri che hanno recintato e messo in sicurezza l'area facendo allontanare le persone presenti. Lo zainetto, di medie dimensioni, è stato controllato e al suo interno non c'era nulla.
Cosa è successo
Erano le 09.36 quando una telefonata alla centrale operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Lecce ha allertato i militari per un presunto pacco bomba abbandonato incustodito nei pressi di una panchina all’interno dei giardini pubblici del capoluogo salentino. I Carabinieri del Nucleo Artificieri e Antisabotaggio hanno messo in atto il piano previsto per le doverose operazioni e la messa in sicurezza dell’area. Per poter svolgere le previste operazioni in totale sicurezza, i militari hanno circoscritto la zona interessata con nastro delimitante inibendola al transito di pedoni. Avuto l’input per l’attivazione del protocollo di sicurezza da parte dell’"Incident Commander", i Carabinieri Artificieri hanno messo in azione il robot teleguidato e munito di telecamere, attraverso cui è stato possibile prima ispezionare accuratamente l’oggetto per poi neutralizzarlo con l’eventuale contenuto dinamitardo. Al termine delle operazioni si è scoperto che si trattava di uno zaino scolastico che non conteneva alcuna sostanza esplosiva. Un falso allarme dunque e pertanto l’area veniva resa nuovamente accessibile e la situazione tornava alla normalità.