L'hotel Cristal rinasce dopo vent'anni: 72 suite, piscina e parco attrezzato

L'hotel Cristal rinasce dopo vent'anni: 72 suite, piscina e parco attrezzato
L'hotel Cristal rinasce dopo vent'anni: 72 suite, piscina e parco attrezzato
di Stefania DE CESARE
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Mercoledì 20 Settembre 2023, 07:11 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 12:08

Ben 72 camere di cui due imperiali con vasca privata. Area fitness e benessere, sale convegni, ristorante, parco attrezzato con piscina ricreativa. Avviato l'iter per la rinascita dell'Hotel Cristal a Lecce. La storica struttura alberghiera in via Martino Marinosci, alle spalle del liceo scientifico Banzi e a due passi dallo stadio di Via del Mare, da anni in disuso, è destinato a riaprire i battenti per accogliere come si deve i turisti che nei prossimi anni soggiorneranno nel capoluogo salentino. Il progetto, una volta realizzato, aumenterà l'offerta ricettiva di una città che ogni anno vede aumentare il flusso di visitatori.

Palazzo Carafa ha intrapreso il procedimento per la riqualificazione urbanistica dell'area accanto all'hotel.

Il primo passo è l'adozione della variante del terreno attiguo all'immobile, necessaria alla proprietà per avviare i lavori di restyling. Un passaggio reso possibile grazie alla decadenza dei vincoli preordinati all'esproprio (termine quinquennale) fissati dal Piano regolatore comunale in vigore, approvato nel 1989. L'area oggetto di variante, di 2597 metri quadrati, si trova in un contesto prevalentemente residenziale dov'è posizionato il parco compreso tra via Giovanni Paolo II e via Marinosci.

Il progetto

A oggi la superficie è classificata dal Prg come zona F14 "Verde Attrezzato" e una piccola parte in parcheggio pubblico. Così come richiesto dalla società Ifa Apulia Hotel Srl, acquirente del Cristal, unitamente all'azienda Agricola e Immobiliare Morelli Antonio, proprietaria del terreno contiguo alla struttura alberghiera, la variante permetterà di riclassificare l'area, destinandola in parte 2247 metri quadrati ad attrezzature assistenziali e ricettive, a condizione che venga rispettata l'altezza massima di quattro metri fuori terra (e quindi venga prevista la realizzazione di un solo piano). La restante superficie - di circa 350 metri quadrati - sarà destinata a verde "al fine di realizzare si legge nella proposta di delibera di Consiglio un percorso pedonale della larghezza di sei metri" con l'obiettivo di "incentivare gli spostamenti a piedi, in particolare all'interno delle aree urbane attualmente scollegate".
La proposta di delibera è stata discussa e votata ieri mattina in commissione Urbanistica, presieduta dalla consigliera Paola Povero. «L'area in questione fa parte delle tante zone F presenti in città che dal 1989 a oggi non sono state realizzate ha spiegato l'assessora all'Urbanistica Rita Miglietta . Le amministrazioni non hanno mai proceduto all'esproprio, congelando di fatto queste aree all'inutilizzo e trasformandole in un problema per i quartieri. Per questo reputiamo razionale e equilibrato agganciare quest'area all'hotel.

La riclassificazione consentirà di valorizzare meglio l'area. La proposta di riclassificazione prevede una parte da destinare ad attrezzature assistenziali e ricettive e l'altra a verde pubblico attrezzato. Questo consentirà di valorizzare risorse edilizie esistenti della città senza andare a incrementare l'offerta turistica in altre aree di espansione. Il progetto prevede anche un collegamento pedonale che servirà a connettere gli insediamenti residenziali che si trovano alle spalle dell'hotel Cristal con il parco presente nella zona». Il progetto punta a ridare un nuovo volto all'immobile, con un restyling degli alloggi e un potenziamento dei servizi. L'idea progettuale prevede 72 camere di cui 14 standard, 56 junior suite con vasca freestanding (ovvero a libera installazione, in quanto non posizionate accanto ad una parete), 2 suite imperiali con piscina. Ma non solo. L'immobile accoglierà un'area wellness, per il benessere della persona, e fitness per l'attività fisica. E poi 4 sale meeting per convegni, una sala ristorante e colazione, un lounge bar, una zona "sky club" con ristorante panoramico e piscina termale e un parco attrezzato con piscina ricreativa. In commissione è stata respinta la richiesta del consigliere Gianpaolo Scorrano di approfondire la proposta e rinviare il voto. La delibera è passata con 14 voti della maggioranza. Otto, invece, gli astenuti tra le file dell'opposizione. Ora il provvedimento approderà in Consiglio comunale.

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