Addio a Giovanna Giungato, tra le fondatrici di Casa delle Donne a Lecce

Addio a Giovanna Giungato, tra le fondatrici di Casa delle Donne a Lecce
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Martedì 28 Marzo 2023, 23:37
È venuta a mancare, dopo una breve malattia, Giovanna Giungato, moglie del giornalista Massimo Melillo, già caposervizio della Cultura di Quotidiano e presidente del Consiglio territoriale di Disciplina per l’Ordine dei giornalisti di Puglia. Giovanna Giungato avrebbe compiuto 72 anni a giugno. Di origini tarantine, era molto conosciuta e stimata a Lecce per il suo impegno sociale, rivolto con particolare attenzione al mondo delle donne. Convinta attivista, è stata tra le fondatrici in città della “Casa delle donne”. Non solo. Ha sempre avuto una grande passione per la moda. Suo il primo negozio per giovani che aprì a Lecce negli anni ‘70: “Temptation”. Amava l’arte e si divertiva a dipingere, passando dal figurato all’astratto. Inoltre per anni ha lavorato nello storico laboratorio artigianale di famiglia “La bottega del paralume-Creazioni artigiani”.
«Con grande dolore salutiamo un’altra compagna della Casa delle Donne che ci ha lasciato. Giovanna Giungato si è spenta dopo una dolorosa malattia - dicono dall’associazione -. Il fatto di sapere della sua sofferenza, averne seguito con apprensione giornalmente il decorso, non allevia ora il dolore del distacco. Giovanna è stata per noi tutte un’amica premurosa e un’attivista generosa, punto di riferimento solido e concreto per la Casa delle Donne di Lecce fin dalla sua fondazione, per la quale ha svolto per anni anche il ruolo di dolce e severa tesoriera, indispensabile ed elegante. Sì, di Giovanna ci mancherà anche la bellezza luminosa. Porteremo con noi il ricordo di quando, nei lunghi mesi di lockdown in cui dovevamo tenere le nostre riunioni online, scherzavamo sulla sua avvenenza che “bucava il video” più di tutte. Che la terra ti sia lieve, carissima Giovanna, la Casa delle donne di Lecce ti è profondamente riconoscente».
I funerali si svolgeranno domani (mercoledì 29 marzo) alle 11 presso la chiesa dei Salesiani, a Lecce. All’amico Massimo, al figlio Massimiliano, l’abbraccio del direttore e di tutta la redazione di Quotidiano.
 
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