L’Universo conosciuto è dominato dalla materia, anche se si ritiene che negli istanti immediatamente successivi al Big Bang fosse presente sia la materia che l’antimateria in egual misura. Ancora non è dato sapere cosa abbia rotto questa simmetria e perché le particelle di antimateria siano destinate a sopravvivere solo pochi istanti. Una spiegazione di questo mistero potrebbe venire dall’esperimento DUNE (Deep Underground Neutrino Experiment), dedicato allo studio dei neutrini e degli antineutrini.
E la Puglia sarà protagonista: la collaborazione internazionale DUNE conta oltre 1700 persone, tra tecnici, ingegneri e fisici, provenienti da 37 paesi diversi. Molto significativo è il contributo italiano, sostenuto finanziariamente dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). La componente italiana, appunto, si riunirà a Lecce il 6 e 7 novembre.
L'esperimento
Un acceleratore di particelle, situato a Fermilab, nei pressi di Chicago, produrrà un fascio di neutrini ed uno di antineutrini, alternativamente.