Rapina in casa: coniugi picchiati selvaggiamente. Lui cosparso di benzina: «Il denaro o ti diamo fuoco»

Rapina in casa: coniugi picchiati selvaggiamente. Lui cosparso di benzina: «Il denaro o ti diamo fuoco»
di Michele IURLARO
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Domenica 23 Dicembre 2018, 13:56 - Ultimo aggiornamento: 23:04
Davanti allo sguardo terrorizzato della moglie, pure lei malmenata, è stato picchiato, minacciato e cosparso di benzina dalla banda di rapinatori armati poi fuggiti via con i due anelli strappati dal dito della poveretta. Scene da Arancia Meccanica, nella serata di sabato, in Contrada Pupino, tra Oria e Latiano, in agro federiciano in Puglia. Vittime della ferocia della gang, composta da quattro o forse cinque individui con volto travisato e cadenza salentina, marito e moglie di 58 e 45 anni, poi finiti in ospedale con ferite su varie parti del corpo. Ad avere la peggio, è stato proprio l’uomo, ricoverato con due costole fratturate all’ospedale Dario Camberlingo di Francavilla Fontana. I banditi cercavano denaro e gioielli, nascosti in una fantomatica cassaforte che, però, non esisteva.

I fatti, come detto, nella serata di sabato, intorno alle 22.30. I furfanti sarebbe arrivati a bordo nei pressi dell’abitazione, per poi raggiungere a piedi il cortile della casa rurale. Erano armati di bastoni in legno e pistole, con i volti travisati dai passamontagna. Hanno quindi bussato alla porta, fingendosi esponenti delle forze dell’ordine. Quando la porta di casa si è aperta, è iniziata la violenza. Marito e moglie sono stati scaraventati a terra e picchiati. I furfanti erano convinti che nell’abitazione ci fossero oggetti preziosi arrivando a cospargere di benzina di benzina il padrone di casa. In casa, però, di valore non c’era davvero nulla. Piuttosto che fuggire a mani vuote, i rapinatori hanno così sfilato dalle dita della signora due anelli. Poi, la fuga tra le campagne, coperta dalla notte dagli ulivi della contrada. I due malcapitti hanno chiesto aiuto e sono stati portati in ospedale. Ora è caccia alla banda.
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